Calabria: Fondi europei per l’agricoltura spesi con successo e virtuosismo
È cruciale, secondo Gallo, continuare a gestire i fondi in modo accorto. La Calabria deve assicurarsi che non si verifichino disimpegni per l’anno precedente, un obiettivo ormai alla portata. I pagamenti già avviati da Arcea, relativi a Misure specifiche del Psr, garantiranno che l’efficienza della Regione venga comprovata e che gli interventi di sostegno al comparto agricolo possano proseguire senza intoppi.
Gallo ha specificato che l’importo di circa 20 milioni di euro è destinato a diverse misure, tra cui le Misure 7.1.1-7.4.1, 7.03.02, 1.01.01, 1.02.01, 8, 19, 4 e 13. Tali misure contribuiscono a migliorare le capacità delle aziende agricole e a modernizzare l’intera filiera produttiva, rendendola più competitiva e sostenibile.
Prospettive Future per l’Agricoltura Calabrese
Guardando al futuro, la Calabria sembra ben posizionata per continuare a sfruttare le opportunità offerte dai fondi europei. Le politiche agricole regionali si concentrano sulla valorizzazione delle risorse naturali, sul sostegno all’innovazione e sull’incremento della sostenibilità ambientale. La situazione attuale rappresenta un trampolino di lancio per attrarre ulteriori investimenti, sia nazionali che internazionali, nel settore.
Inoltre, il buon uso delle risorse potrebbe anche favorire l’emergere di nuovi progetti e iniziative imprenditoriali, creando nuovi posti di lavoro e stimolando l’economia locale. La presenza di fondi ben gestiti è un elemento decisivo per il rilancio del settore agricolo, in un contesto in cui la qualità e la produzione sostenibile diventano aspetti sempre più rilevanti.
