Calabria protagonista al Salone della Dieta Mediterranea: tradizione, sapori e salute in vetrina.
Calabria protagonista al DMED 2025: un omaggio alla Dieta Mediterranea
CATANZARO (ITALPRESS) – La Regione Calabria si prepara a una partecipazione di rilievo al DMED, il Salone della Dieta Mediterranea che avrà luogo a Paestum dal 30 maggio al 1° giugno 2025. L’assessorato all’Agricoltura, con il supporto di Arsac, allestirà uno spazio espositivo dedicato, dove saranno messi in mostra i prodotti DOP, IGP e biologici, eccellenze culinarie che rappresentano il cuore della dieta mediterranea.
La Calabria è da sempre custode di tradizioni gastronomiche che rispecchiano un legame profondo con il territorio e la sua cultura. La partecipazione al DMED 2025 non rappresenta solo un’opportunità per valorizzare le risorse agroalimentari locali, ma anche un’occasione per ribadire l’importanza di uno stile di vita sano e sostenibile.
Un evento di rilevanza nazionale per promuovere l’identità calabrese
Durante il DMED, l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo, ha sottolineato l’importanza di questo evento, dichiarando: “La Calabria si conferma ambasciatrice di uno stile di vita sano, sostenibile e legato profondamente alle radici culturali del Mediterraneo. La dieta mediterranea è una risorsa fondamentale per la nostra regione, non solo in termini gastronomici, ma anche come simbolo di identità culturale”.
Un esempio di questa identità è il Comune di Nicotera, dove Ancel Keys ha inizialmente condotto i suoi studi sulla dieta mediterranea, conferendogli un ruolo di primaria importanza. Questa località rappresenta non solo un punto di riferimento per la ricerca scientifica, ma anche un simbolo di come le tradizioni culinarie possano tradursi in uno stile di vita sano.
Il programma del DMED prevede eventi e iniziative volte a sensibilizzare il pubblico riguardo ai benefici della dieta mediterranea. Tra i momenti più attesi c’è il talk inaugurale, che vedrà la partecipazione del sottosegretario di Stato al Ministero dell’agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Luigi D’Eramo, e del consigliere regionale Domenico Giannetta. Entrambi, secondo le anticipazioni, apriranno ufficialmente i lavori del 2025, sottolineando l’importanza della dieta mediterranea non solo come patrimonio culturale, ma anche come risorsa economica.
Tre show cooking in programma, guidati dal biologo nutrizionista Domenico Antonio Galatà, presidente onorario dell’Associazione Italiana Nutrizionisti in Cucina (AINC), promettono di essere tra le attrazioni più coinvolgenti dell’evento. Galatà, affiancato dall’esperta enogastronomica Anna Aloi, presenterà piatti tipici calabresi, raccontando i sapori autentici e le tradizioni culinarie che caratterizzano la regione.
“La nostra cucina è una fusione di elementi nutritivi e sapori unici, frutto di secoli di tradizioni e passione” ha dichiarato Galatà. “Attraverso il nostro intervento al DMED, miriamo a far scoprire a un pubblico più ampio le sostanze nutritive e i benefici dei nostri prodotti locali.”
Il valore della Dieta Mediterranea riconosciuto a livello globale
La Dieta Mediterranea non è solo un modo di mangiare; è un vero e proprio stile di vita che promuove la salute e il benessere. Riconosciuta dall’UNESCO come Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità, essa riunisce pratiche alimentari che sono state tramandate nel tempo. Legata a filiere produttive sostenibili, offre numerosi vantaggi, non solo per la salute degli individui, ma anche per quella del pianeta.
Secondo la FAO, la dieta mediterranea è associata a una diminuzione del rischio di malattie croniche, favorendo un approccio equilibrato e ricco di nutrienti. Con la presenza della Calabria al DMED 2025, si intende far conoscere a un pubblico internazionale questo modello alimentare sostenibile, capace di coniugare gusto e salute.
Un invito a scoprire e apprezzare non solo i prodotti tipici, ma anche la cultura che li accompagna. Rappresentanti istituzionali, esperti del settore e appassionati di cucina avranno l’opportunità di esplorare e approfondire le varietà agroalimentari calabresi, uniche nel loro genere. “La Calabria è un laboratorio di biodiversità che offre prodotti eccellenti e uniche nel loro genere,” ha affermato Anna Aloi.
Festeggiando la Dieta Mediterranea al DMED, la Calabria non solo promuove i suoi prodotti e la sua cucina, ma celebra anche un modo di vivere che trae forza dalla comunità, dalle tradizioni e dalla sostenibilità. Un invito a tutti a partecipare a questa esperienza unica che unisce cibo, cultura e salute.
– Foto ufficio stampa Regione Calabria –
(ITALPRESS).
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