Calabria: Tridico promette un reddito di dignità efficace e innovativo per la regione.
Situazione di Povertà in Calabria: L’Allerta di Pasquale Tridico
ROMA (ITALPRESS) – La Calabria si trova a fronteggiare una grave crisi sociale, con un cittadino su due che vive in povertà. Questa situazione è il doppio rispetto alla media europea e rappresenta una sfida urgente per la politica. Pasquale Tridico, europarlamentare del Movimento 5 Stelle e candidato presidente della Calabria, ha lanciato un appello forte e chiaro per affrontare questa problematica. L’accento sarà posto sulla sanità regionale, con piani specifici per migliorare le politiche attive nel settore.
Tridico ha dichiarato: “Non possiamo permetterci di voltare le spalle a una realtà tanto difficile. È fondamentale intervenire con decisione e responsabilità. Proporremo un reddito di dignità, che fungerà da strumento per sostenere le famiglie in difficoltà e permettere loro di tornare a sperare in un futuro migliore.” L’intento è quello di collegare questo reddito a una riforma delle politiche attive, garantendo così un sistema di supporto che non sia solo assistenziale, ma anche propulsivo per il lavoro e la vita sociale.
Strategie di Finanziamento e Raccomandazioni dalla Commissione Europea
Per rendere il “reddito di dignità” un’iniziativa funzionante, Tridico ha dichiarato di voler sfruttare i fondi europei. “Abbiamo a disposizione risorse importanti e la Commissione Europea ha già espresso raccomandazioni in tal senso. È un’opportunità che non possiamo perdere”, ha sottolineato.
La proposta di Tridico si inserisce in un contesto più ampio di riforme sociali e economiche necessarie per risollevare la Calabria da una situazione di stallo. Secondo dati recenti, la povertà in Calabria ha raggiunto livelli allarmanti, con una percentuale di famiglie che vive sotto la soglia di povertà assoluta che cresce giorno dopo giorno. Trovare soluzioni concrete è ora un’urgenza non più procrastinabile.
Inoltre, è interessante notare come la richiesta di candidatura a presidente sia giunta da diversi cittadini e anche dai consiglieri regionali di Azione. Tridico ha infatti incontrato alcuni di loro a Scala Coeli, in provincia di Cosenza, dove gli è stata espressa fiducia e entusiasmo per la sua potenziale leadership.
“La mia volontà di scendere in campo nasce da una sollecitazione di tantissime persone. È un momento cruciale per la Calabria e sento la responsabilità di rispondere a questa chiamata”, ha affermato Tridico, evidenziando il sostegno popolare ricevuto. È palpabile un desiderio di cambiamento, una ricerca di nuove energie e di nuovi progetti per il futuro della regione.
In questo contesto, emerge anche il tema delle alleanze politiche. La leadership di Carlo Calenda e il suo approccio in relazione alla candidatura di Tridico sollevano interrogativi sul dialogo interno tra i partiti. “Ci sono state delle distanze, ma ciò non mi preoccupa. La cosa fondamentale è restare concentrati sui bisogni dei cittadini. La Calabria non può permettersi divisioni”, ha aggiunto, rimarcando come la solidarietà e l’unità siano indispensabili in questo periodo storico.
Anche se il cammino si presenta sfidante, l’engagement della comunità e il supporto di istituzioni europee pongono le basi per un possibile riscatto. L’idea che tutti i cittadini calabresi possano avere accesso a opportunità di vita migliori rappresenta un sogno che si può trasformare in realtà, purché si agisca con determinazione e lungimiranza.
In seno a questo dibattito, emerge l’importanza della sanità come pilastro delle politiche pubbliche. Instaurare un sistema sanitario efficiente e accessibile è cruciale per il benessere della popolazione e, secondo Tridico, è una delle priorità nella sua agenda di riforme. Solo così sarà possibile ripristinare la fiducia nel futuro e garantire un’alternativa concreta al dramma della povertà.
La situazione in Calabria merita non solo attenzione, ma anche interventi decisivi e riformatori. L’impegno di Pasquale Tridico e il suo approccio mirato alla sostenibilità sociale potrebbero rappresentare un primo passo verso un cambiamento reale e significativo per il welfare regionale. Restare focalizzati su questi temi è fondamentale per costruire un progetto politico all’altezza delle sfide odierne.
La sfida è aperta e le prossime settimane saranno decisive per capire se la Calabria avrà la possibilità di rinascere e ripartire con nuove speranze.
Fonti: Corriere della Sera, Italpress, Commissione Europea.
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