Capo della spy norvegese accusa hacker russi di aver dirottato una diga.
I dettagli dell’attacco alla diga
Durante il breve periodo di controllo, i malintenzionati sono riusciti a scaricare una quantità d’acqua equivalente a circa tre piscine olimpioniche. Il piano di attacco sembrava mirato a danneggiare le infrastrutture idriche norvegesi, in linea con le recenti tendenze di cyber attacchi alle risorse energetiche nel settore occidentale. Gangås ha sottolineato che questo tipo di attacco non è isolato, ma si inserisce in un contesto più ampio di aggressioni informatiche rivolte a sistemi critici.
Il governo norvegese ha reagito tempestivamente all’incidente, intervenendo per fermare i hacker prima che potessero causare danni peggiori. Le indagini sono in corso, e sia il governo che le forze dell’ordine stanno collaborando con esperti informatici per migliorare la sicurezza dei sistemi critici del paese.
