Carta Docente: fondi ridotti e residui bloccati, M5S accusa il Ministero di confusione.

Carta Docente: fondi ridotti e residui bloccati, M5S accusa il Ministero di confusione.

Le critiche non arrivano solo dal M5S. Anche i sindacati di categoria stanno facendo sentire la loro voce. La Flc Cgil ha denunciato che “migliaia di docenti precari destinatari di sentenze favorevoli non riescono ancora ad accedere alla piattaforma e quindi non possono utilizzare l’importo a loro spettante”.

Vito Carlo Castellana, leader della Gilda degli insegnanti, ha aggiunto che “la Carta del Docente è un diritto e non può essere subordinato a un mero accesso informatico”. L’assenza di accesso non deve essere interpretata come una rinuncia: molti insegnanti hanno un credito sulla Carta e non possono utilizzarlo.


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