Chicago, torturano un disabile e postano il video su Facebook

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Chicago, Illinois, quattro ragazzi, spinti dalla noia, dalla voglia di apparire, da sentimenti di odio e razzismo, decidono di rapire e torturare un loro coetaneo affetto da disabilità  mentale. Come se questo scenario in stile “Arancia meccanica” non fosse già sufficiente, per rendere il tutto ancora più “cool” agli occhi dei loro amici sui social, i ragazzi decidono di filmare le torture e di mandarle in diretta su Facebook.  Una versione 2.0 di “A sangue freddo” di Truman Capote, insomma.

Attirata in una trappola, la vittima ha raccontato di essere stata tenuta sotto sequestro per due giorni, umiliata, offesa,  derisa e percossa, poiché appartenente ad un’etnia diversa e affetta da un disturbo di tipo cognitivo.

Il video è stato prontamente rimosso da Facebook, ma è tuttavia diventato virale sui social.

Nel filmato, i quattro aguzzini utilizzano il ragazzo a mo’ di posacenere, spegnendogli addosso sigarette,  prendendolo a calci e costringendolo a bere acqua dal wc. Inoltre, i bulli urlano insulti al presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, e frasi come “Fan*** i  bianchi!”. Le immagini sono molto crude e la loro pubblicazione e circolazione sta facendo discutere negli Stati Uniti.

Il commissario della polizia Eddie Johnson ha definito il video “rivoltante”. “Sono un poliziotto da 28 anni, ho visto cose che nella vostra vita non vedrete mai, ma mi stupisce come si incontrino ancora fatti che non dovrebbero avvenire”, ha affermato.

Per i quattro ragazzi, che si trovano preventivamente in arresto, il reato ascrivibile è di “crimini d’odio”, secondo quanto prevede la cosiddetta legge  “Matthew Shepard”,  approvata negli Usa nel 2007, dal nome di uno studente torturato e ucciso nel 1998 a causa della sua omosessualità. La norma prevede, infatti, sanzioni contro chi si macchia di crimini cosiddetti d’odio, prescrivendo pene più severe per chi compie reati omofobici, transfobici o connessi a forme di discriminazione razziale o religiosa.

 

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