CNA Milano guida le PMI verso l’elettrificazione del calore nella transizione energetica.
Il Ruolo Cruciale delle PMI nella Transizione Energetica Italiana
MILANO (ITALPRESS) – Le piccole e medie imprese (PMI) italiane stanno vivendo un momento cruciale, poiché sono chiamate a svolgere un ruolo fondamentale nella transizione energetica europea. Tuttavia, molte di queste realtà si trovano ad affrontare ostacoli strutturali, economici e informativi che limitano l’adozione di processi di elettrificazione del calore. Questo è il contesto in cui si inserisce l’iniziativa promossa da CNA Milano, grazie al supporto dell’European Climate Foundation (ECF). È stato avviato un progetto che ha visto la realizzazione di quattro workshop partecipativi nelle città di Brescia, Bologna, Pescara e Milano, in collaborazione con le sedi regionali di CNA Abruzzo, CNA Emilia-Romagna e CNA Lombardia.
Workshop Partecipativi: Un’Occasione di Dialogo e Confronto
Durante i workshop, 47 imprese operanti nei settori meccanico, tessile e alimentare hanno avuto l’opportunità di discutere le sfide e le opportunità legate all’elettrificazione del calore. Questi settori sono di particolare importanza per la manifattura italiana, con le PMI che rappresentano il 61,8% e l’81,9% delle imprese nei comparti alimentare e tessile, rispettivamente. Le temperature di processo in questi settori sono prevalentemente sotto i 150-180°C, rendendo le tecnologie attuali già idonee all’elettrificazione.
L’evento di chiusura del progetto si svolgerà il 16 settembre all’Auditorium di CNA Nazionale a Roma. Questo incontro sarà un’occasione per aziende, esperti e rappresentanti istituzionali di dialogare e trasferire le istanze raccolte a livello politico e strategico. L’iniziativa mira a rafforzare le reti tra i vari stakeholder impegnati nella transizione industriale e nella promozione di pratiche sostenibili.
Come evidenziato nel rapporto “Elettrificazione del calore industriale: la chiave per un’industria sostenibile e competitiva” redatto da ECCO, un think tank specializzato, attualmente l’industria contribuisce al 20% delle emissioni di gas serra in Unione Europea, con il 68% del calore di processo in Italia ancora generato da combustibili fossili. L’elettrificazione viene identificata come la soluzione più competitiva per coniugare decarbonizzazione e sicurezza energetica, specialmente nei processi a bassa temperatura. Il rapporto prevede un potenziale di risparmio entro il 2025 di 1,7 milioni di tonnellate di CO2, con un notevole abbattimento dei costi legati al gas naturale.
Le discussioni nei workshop sono state articolate in tre fasi principali: un’analisi del contesto normativo europeo che delinea come la strategia per l’elettrificazione del calore si sviluppa da un percorso decennale; un focus sulle tecnologie emergenti e sugli scenari futuri della transizione energetica, a cura di Nicoletta Boldrini, esperta in Futures & Foresight; e laboratori esperienziali volti a raccogliere opinioni e testimonianze dirette delle aziende sui principali ostacoli e opportunità. Tra i problemi più evidenti vi sono l’accesso limitato alle tecnologie elettriche, e la necessità di maggiore chiarezza normativa e supporto formativo.
Il tema dell’elettrificazione si colloca in una più ampia strategia europea. Recentemente, il Rapporto Draghi “A Competitiveness Strategy” ha sottolineato l’importanza di infrastrutture adeguate e misure di sostegno per i settori ad alta intensità energetica. Nell’ambito del Clean Industrial Deal, la Commissione Europea prevede di mobilitare oltre 100 miliardi di euro per la produzione pulita e la riduzione dei costi energetici. Senza investimenti significativi nella rete elettrica e una semplificazione normativa, molte PMI rischiano di rimanere escluse dalla transizione.
"Abbiamo ascoltato le imprese per portare la loro voce nel dibattito politico sulla transizione energetica, che non può prescindere dalle esigenze concrete delle PMI," ha dichiarato Matteo Reale, Presidente di CNA Milano. "È essenziale un dialogo costruttivo tra chi crea valore sul territorio e coloro che formulano le politiche industriali del futuro."
Nicoletta Boldrini ha ribadito che "l’elettrificazione del calore rappresenta non solo una sfida tecnologica, ma anche una leva per ripensare gli ambienti produttivi in chiave sostenibile." Con questo progetto, l’intento è stato di andare oltre l’analisi delle criticità, creando uno spazio di riflessione condivisa e visioni orientate al futuro industriale del Paese.
Per ulteriori aggiornamenti sulla transizione energetica e le politiche industriali, consulta le fonti ufficiali come il sito della CNA e il think tank ECCO.
Guarda il video sull’argomento
(foto ufficio stampa CNA Milano)
(ITALPRESS)
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