Concorso del Ministero dell’Istruzione per 9.641 docenti della scuola dell’infanzia e primaria

0

Il Ministero dell’Istruzione ha indetto un concorso per l’assunzione di 9.641 docenti per la scuola dell’infanzia e primaria, su posto comune e di sostegno, attraverso un bando pubblicato dal Decreto ministeriale 26 ottobre 2023, n. 206, con scadenza fissata per il 9 gennaio 2024.

I requisiti di accesso al concorso prevedono che i candidati siano in possesso di titoli di abilitazione all’insegnamento ottenuti presso corsi specifici o titoli equivalenti riconosciuti in Italia, come il diploma magistrale con valore di abilitazione o il diploma sperimentale a indirizzo linguistico. Tali titoli devono essere stati conseguiti entro l’anno scolastico 2001/2002.

Per i posti di sostegno, i candidati devono possedere il titolo di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità, conforme alla normativa vigente, che può anche essere un equivalente riconosciuto ottenuto all’estero. Coloro che hanno conseguito i titoli richiesti all’estero possono partecipare al concorso con riserva, in attesa dell’esito dell’istruttoria sul riconoscimento dei titoli.

Le modalità per inviare la domanda di partecipazione al concorso prevedono l’uso esclusivamente online, attraverso l’applicazione “Piattaforma Concorsi e Procedure selettive” sul sito del Ministero dell’Istruzione.

Le prove d’esame consistono in una prova scritta e una prova orale. La prova scritta include quesiti su pedagogia, psicopedagogia, didattica, lingua inglese e competenze digitali. La prova orale valuta le conoscenze specifiche del candidato, le competenze didattiche generali e, per i posti di sostegno, l’abilità nel supporto agli alunni con disabilità.

Le domande e le tracce delle prove sono preparate dalla commissione giudicatrice, seguendo i programmi ministeriali. La prova orale valuta anche la comprensione e la conversazione in lingua inglese almeno al livello B2. Le modalità delle prove sono organizzate per garantire equità e trasparenza tra i partecipanti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *