Concorso magistratura: 450 posti disponibili, scopri requisiti, domanda e prove da affrontare.

Concorso magistratura: 450 posti disponibili, scopri requisiti, domanda e prove da affrontare.

Le prove scritte sono programmate per svolgersi dal 22 al 26 giugno 2026. Gli esiti e i dettagli operativi saranno pubblicati nella Gazzetta Ufficiale – Serie speciale concorsi ed esami del 10 marzo 2026, e sul sito ufficiale del Ministero della Giustizia.

Per accedere alla prova orale, i candidati devono conseguire almeno un punteggio di 12/20 in ciascun elaborato della prova scritta.

Valutazione Finale e Graduatoria

L’idoneità conclusiva viene attribuita a coloro che ottengono almeno 6/10 in ogni materia dell’orale e un giudizio di sufficienza nella lingua straniera. Inoltre, il punteggio totale tra la prova scritta e quella orale deve essere almeno di 108 punti, senza possibilità di frazioni.

Una volta completate le prove, la commissione esaminatrice redige la graduatoria che sarà inviata al Consiglio Superiore della Magistratura per approvazione, includendo eventuali osservazioni del Ministro della Giustizia. I candidati che superano il concorso vengono classificati in base al punteggio totale e nominati magistrati ordinari tramite un decreto ministeriale, in base ai posti disponibili.

Per maggiori informazioni, è possibile visitare il sito del Ministero della Giustizia.

Concorso per Magistrato Ordinario: Requisiti e Procedure

Il Ministero della Giustizia ha avviato un concorso per coprire 450 posti di magistrato ordinario. Gli interessati hanno tempo fino alle 12:00 del 24 novembre 2025 per presentare la domanda di partecipazione. È fondamentale rispettare tutti i requisiti richiesti, inclusa una condotta incensurabile e un buono stato fisico. La registrazione deve essere accompagnata dal pagamento di un contributo di 50 euro tramite PagoPA, non rimborsabile.

Possono partecipare al concorso coloro che possiedono una laurea in Giurisprudenza, gli avvocati abilitati non iscritti all’albo e i magistrati onorari con sei anni di esperienza senza sanzioni. Inoltre, i candidati non devono aver ricevuto dichiarazioni di non idoneità in precedenti sessioni del concorso. Per iscriversi, la domanda deve essere inviata elettronicamente attraverso il sito web del Ministero, utilizzando Spid, Cie o Cns per l’autenticazione. Una volta inviata, il candidato riceverà una conferma via e-mail con un codice identificativo.

Le prove d’esame consistono in una prova scritta e una orale. La parte scritta include tre elaborati su diritto civile, penale e amministrativo, da consegnare entro otto ore dalla ricezione del tema. I candidati possono consultare testi normativi non commentati. La prova orale copre diverse aree del diritto e include anche un colloquio in una lingua straniera a scelta.

Le prove scritte si svolgeranno dal 22 al 26 giugno 2026. La pubblicazione dei dettagli avverrà nella Gazzetta Ufficiale e sul sito del Ministero. Gli aspiranti devono ottenere almeno 12/20 in ciascun elaborato per accedere alla prova orale. La valutazione finale richiede un punteggio minimo di 108 punti, con almeno 6/10 in ciascuna materia dell’orale. La commissione esaminatrice redigerà la graduatoria, che verrà inviata al Consiglio Superiore della Magistratura per l’approvazione.

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