Concorso per Dsga 2024 con 1435 posti disponibili: bando, requisiti, materie di studio e scadenza delle domande

Concorso per Dsga 2024 con 1435 posti disponibili: bando, requisiti, materie di studio e scadenza delle domande

Il bando del concorso ordinario per Dsga 2024 prevede 1.435 posti suddivisi fra 16 Regioni, con...

Il bando del concorso ordinario per Dsga 2024 prevede 1.435 posti suddivisi fra 16 Regioni, con domande aperte dal 16 dicembre al 15 gennaio 2025. È necessario possedere una laurea specifica e la Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale. Le domande vanno presentate online sul Portale unico del reclutamento, con accesso tramite Spid o Cie. I candidati possono scegliere una sola Regione. Le materie d’esame includono diritto, contabilità, legislazione scolastica e altro, con prove scritte, orali e valutazione dei titoli. La procedura concorsuale offre 150 punti in totale, con un punteggio minimo per superare le prove. Un’altra opportunità è il concorso per l’assunzione di 19.000 docenti.

Concorso Dsga 2024: modalità di partecipazione e requisiti

Il bando del concorso ordinario per Dsga 2024 (Dirigente scolastico generale amministrativo) è stato pubblicato, con un totale di 1.435 posti a disposizione per 16 Regioni diverse. Le candidature possono essere inviate online tramite il Portale unico del reclutamento, con termine ultimo entro il 15 gennaio 2025. È necessario possedere una laurea specifica e la Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale (Ciad) per poter partecipare al concorso.

Procedure di accesso e posti disponibili

Gli aspiranti devono presentare la domanda esclusivamente online, con accesso tramite Spid o Cie e abilitazione al servizio “Istanze on line”. I posti a concorso, da assegnare per gli anni scolastici 2025/2026 e 2026/2027, sono distribuiti tra le diverse Regioni in base alle esigenze. Ogni candidato può inviare la propria domanda per una sola Regione di interesse.

Requisiti e materie d’esame

Oltre ai requisiti anagrafici e di idoneità fisica, i partecipanti al concorso Dsga 2024 devono possedere una laurea in Giurisprudenza, Economia o Scienze Politiche, insieme alla Ciad. Le materie d’esame spaziano dal Diritto Costituzionale al Diritto del Lavoro, con una specifica attenzione alla Contabilità pubblica e alla Legislazione scolastica. Le prove concorsuali comprendono una fase scritta e una fase orale, oltre alla valutazione dei titoli.

Criteri di valutazione e ulteriori informazioni

Le commissioni giudicatrici valutano le prove scritte e orali insieme alla documentazione presentata, assegnando un punteggio massimo di 150 punti. È necessario superare un punteggio minimo per accedere alla fase successiva del concorso. Ogni dettaglio riguardante le prove, i criteri di valutazione e ulteriori informazioni sono specificati nel Bando di concorso, che deve essere consultato attentamente prima di presentare la candidatura.

Concorso ordinario Dsga 2024: informazioni e requisiti

Il bando del concorso ordinario per Dsga 2024 (Dirigente scolastico generale amministrativo) è stato pubblicato, mettendo a disposizione un totale di 1.435 posti suddivisi tra 16 Regioni italiane. Chi è interessato potrà presentare la propria domanda online a partire dal 16 dicembre fino al 15 gennaio 2025. È necessario possedere una laurea specifica e la Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale (Ciad) per partecipare al concorso.
Per presentare la domanda è obbligatorio utilizzare il Portale unico del reclutamento (inpa.gov.it), con accesso riservato ai possessori di Spid o Cie. L’istanza può essere inoltrata anche tramite l’applicazione “Piattaforma Concorsi e Procedure selettive” del sito del Ministero dell’Istruzione. Ogni candidato potrà scegliere una sola Regione per cui presentare domanda.
I requisiti di accesso al concorso includono il possesso di laurea in Giurisprudenza, Economia e Scienze Politiche, o titoli equipollenti specificati nell’Allegato A. È inoltre richiesta la Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale (Ciad). Le materie d’esame riguardano diverse aree, tra cui il Diritto Costituzionale, la Contabilità pubblica e la Legislazione scolastica.
Il concorso prevede una prova scritta, una prova orale e la valutazione dei titoli. Le commissioni giudicatrici attribuiscono punteggi specifici a ciascuna fase del concorso. È importante superare un punteggio minimo sia nella prova scritta che in quella orale per accedere alle immissioni in ruolo previste per gli anni scolastici 2025/2026 e 2026/2027. Per ulteriori dettagli e informazioni è possibile consultare direttamente il Bando di concorso.

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