Contratto firmato dalla Commissione Europea per vaccini anti-Covid a base proteica.
La Commissione Europea Sigla un Contratto con HIPRA per il Vaccino Anti COVID-19
Il 21 ottobre 2023, la Commissione Europea ha annunciato un’importante iniziativa per fronteggiare la pandemia di COVID-19. Su richiesta di 14 paesi membri dell’Unione, è stato siglato un contratto quadro di approvvigionamento congiunto con l’azienda farmaceutica spagnola HIPRA. L’accordo permetterà a questi paesi di ordinare fino a 4 milioni di dosi del vaccino a base proteica Bimervax, in base alle necessità nazionali, senza un quantitativo minimo obbligatorio.
Dettagli del Contratto e Obiettivo del Vaccino
La durata massima del contratto è fissata in due anni, con i vaccini pronti per la consegna in tempo per l’attuale stagione vaccinale. Hadja Lahbib, commissaria UE per la Parità e per la Preparazione e la gestione delle crisi, ha dichiarato: “Con l’emergere di casi di COVID-19 e di nuove varianti, la protezione contro questi virus è essenziale, in particolare per i più vulnerabili.” Questa affermazione sottolinea l’urgenza di una protezione sanitaria robusta in Europa.
Il nuovo vaccino di HIPRA si distingue per il suo approccio innovativo end-to-end, poiché tutta la fase di ricerca, sviluppo e produzione avviene in Europa. Questo non solo migliora la preparazione della salute pubblica, ma contribuisce anche a diversificare il portafoglio di vaccini disponibili. L’obiettivo è rafforzare la sicurezza sanitaria e garantire che l’Europa sia meglio preparata ad affrontare future crisi sanitarie.
L’azienda spagnola HIPRA ha sviluppato un vaccino a base proteica, che utilizza frammenti specifici di proteine del virus per stimolare una risposta immunitaria. Questo metodo consente al sistema immunitario di riconoscere la proteina come estranea e produrre anticorpi, aumentando così la protezione contro l’infezione da COVID-19.
I Vantaggi dell’Appalto Congiunto per la Salute Pubblica
Il contratto di appalto congiunto offre numerosi vantaggi ai sistemi sanitari pubblici, amplificando le opzioni di vaccinazione disponibili. La Commissione Europea ha recentemente fatto sapere che, sebbene siano già disponibili vaccini a mRNA, avere a disposizione vaccini a base proteica rappresenta un ulteriore strumento nella lotta contro il COVID-19. Una delle chiavi del successo di questo approccio è la riduzione della dipendenza dai fornitori esterni e l’accorciamento della catena di approvvigionamento.
Inoltre, la ricerca e lo sviluppo, così come la produzione, il confezionamento e l’infialamento, vengono realizzati interamente in Europa. Questa localizzazione non solo migliora l’efficienza produttiva, ma costruisce anche una maggiore autonomia strategica per gli Stati membri. Tale scelta si inserisce in un quadro più ampio di preparazione per future emergenze sanitarie, memoria di esperienze rilevanti come la pandemia da COVID-19.
Dal 2022, 38 paesi europei hanno già firmato l’accordo di aggiudicazione congiunta, che rappresenta un meccanismo flessibile e volontario per l’acquisto congiunto di contromisure mediche. Questo sistema mira a rinforzare la preparazione dell’UE per affrontare crisi di salute pubblica.
L’accordo rappresenta un grande passo avanti per migliorare la disponibilità e l’accessibilità delle vaccinazioni in tutta l’Unione Europea, garantendo a tutti i membri di potere reagire velocemente e con efficacia a eventuali focolai o varianti del virus. In un contesto globale caratterizzato da incertezze, la salute pubblica rimane una priorità assoluta.
Per ulteriori dettagli, puoi consultare le fonti ufficiali sul sito della Commissione Europea qui e su IPA Agency qui.
La strategia di vaccinazione europea sta quindi evolvendo per rispondere in modo più efficace alle sfide legate alla salute pubblica, contribuendo a un’Europa più sicura e sana per tutti i suoi cittadini. Questa iniziativa rappresenta un esempio lampante di come la cooperazione tra i paesi possa condurre a risultati concreti nella lotta contro pandemie e crisi sanitarie.
Non perderti tutte le notizie di salute su Blog.it
