Cooperazione con l’Italia: deputati kazaki invitano a rafforzare i legami bilaterali.
Il Kazakistan e Italia: Un Futuro di Collaborazione Economica
Il Kazakistan sta attualmente attraversando una significativa fase di trasformazione, sia economica che politica, con un forte interesse a potenziare la cooperazione con l’Italia. Durante un recente incontro all’ambasciata del Kazakistan a Roma, il Presidente del Senato kazako, Maulen Ashimbayev, ha esaminato le opportunità di collaborazione, sottolineando l’importanza delle visite reciproche tra i due Paesi. In particolare, si è riferito alla recente visita del Presidente Sergio Mattarella ad Astana, considerata una pietra miliare nelle relazioni bilaterali.
Nel contesto di questo incontro, Ashimbayev ha anche avuto l’opportunità di visitare il Vaticano, dove ha discusso con Papa Leone XIV e il Prefetto del Dicastero per il Dialogo Interreligioso, George Jacob Koovakad, il tema della cooperazione interreligiosa. Il Kazakistan, infatti, pone grande enfasi sul dialogo tra le varie fedi, cercando di promuovere una culture di pace e comprensione.
Riforme e Sviluppo Economico in Kazakistan
La crescita economica del Kazakistan è attualmente un argomento centrale. Ashimbayev ha segnalato dati incoraggianti, con un PIL previsto in crescita del 6,4% nei primi mesi del 2025, consolidando il Paese come la principale economia dell’Asia Centrale. L’approccio del Presidente Tokajev ha previsto l’istituzione di un gruppo di lavoro composto da esperti, esplorando l’idea di una riforma del Parlamento per svilupparlo in un’ottica monocamerale.
Il settore energetico e minerario ha storicamente caratterizzato l’economia kazaka, ma Ashimbayev ha evidenziato l’importanza di diversificare l’economia nazionale attraverso la crescita di settori emergenti como quello manifatturiero. Le piccole e medie imprese (PMI) stanno assumendo un ruolo sempre più significativo nella struttura economica del Paese, contribuendo a un PIL in continua espansione. Infatti, le riforme interne, tra cui importanti aggiustamenti fiscali e investimenti nella digitalizzazione, sono fondamentali per favorire questo processo di trasformazione.
Ashimbayev ha espresso l’intenzione del Kazakistan di attrarre investimenti stranieri, con un chiaro focus sull’agricoltura e sulla tecnologia avanzata. Il Paese intende portare innovazioni nel settore agricolo, rendendo gli investimenti italiani particolarmente interessanti in questo contesto. “Abbiamo progetti in corso e vogliamo implementare tecnologie che possano migliorare la nostra agricoltura,” ha affermato Ashimbayev, segnalando alla comunità internazionale le opportunità presenti in Kazakistan.
La cooperazione con l’Italia si preannuncia quindi molto positiva e potrebbe ampliarsi ulteriormente nel light di queste riforme economiche in corso. Le recenti dinamiche politiche sembrano promettere un’accelerazione della partnership, rendendo la sinergia tra le due nazioni un aspetto cruciale per lo sviluppo futuro.
Le valutazioni di Ashimbayev riguardo alla visita di Mattarella sono state altamente positive; egli l’ha definita “di grande successo” e “di importanza storica.” Tali incontri ufficiali di alto livello sono essenziali per rafforzare e avvicinare le due culture, facilitando la costruzione di un dialogo produttivo che possa beneficiare entrambe le nazioni.
Il Kazakistan è pronto a impegnarsi in un percorso di sviluppo mirato, con un’attenzione crescente verso l’innovazione tecnologica e la creazione di un clima favorevole agli investimenti. Sono previste agevolazioni per le imprese estranee e incentivi per facilitare l’ingresso di aziende italiane nel mercato kazako.
La dimensione politica della cooperazione si estende, inevitabilmente, anche alle dinamiche interreligiose. Ashimbayev ha fatto notare che in un incontro con Papa Leone XIV si è parlato della possibilità di un futuro collaborativo tra la Chiesa cattolica e il Kazakistan, ribadendo il valore attribuito al dialogo interreligioso come strumento di inclusione e armonia.
Per cogliere queste opportunità, le aziende italiane sono invitate a esplorare il mercato kazako, che offre un potenziale significativo in vari settori strategici. Un impegno congiunto potrebbe non solo promuovere lo sviluppo economico, ma anche favorire relazioni diplomatiche più solide.
In conclusione, il Kazakistan si presenta come un partner privilegiato per l’Italia nelle sue strategie di internazionalizzazione. Le riforme in corso, la crescita economica e il dialogo interreligioso offrono numerose occasioni per costruire un futuro di cooperazione proficua e duratura.
Fonti ufficiali: Ambasciata del Kazakistan in Italia; Ministero degli Affari Esteri kazako; Report economici del Kazakistan.
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