Credito al consumo: aperte le domande su Irfis FinSicilia per finanziamenti agevolati.

A partire dal 15 maggio, i cittadini siciliani possono presentare istanze sul portale di Irfis Finsicilia per ottenere contributi a fondo perduto volti a ridurre gli interessi su prestiti per l’acquisto di beni durevoli non di lusso. Possono beneficiare dell’iniziativa coloro con Isee 2025 sotto i 30.000 euro, con un contributo pari al 70% degli interessi, fino a un massimo di 5.000 euro. L’intervento, sostenuto dalla Regione Siciliana, si inserisce in un contesto di sostegno alle famiglie, e le domande devono essere presentate online entro il 18 giugno 2025.
Contributi a Fondo Perduto per Prestiti al Consumo in Sicilia
PALERMO (ITALPRESS) – A partire da domani alle 12, sarà possibile presentare le domande sul portale di Irfis Finsicilia per ricevere contributi a fondo perduto destinati a ridurre gli interessi sui prestiti al consumo per l’acquisto di beni durevoli. Questa iniziativa è rivolta ai residenti in Sicilia che, dal 1 gennaio 2025, hanno stipulato un prestito per beni durevoli non di lusso, con un ISEE 2025 inferiore a 30.000 euro.
Il contributo coprirà il 70% degli interessi dovuti sul prestito, con un importo massimo di 5.000 euro e minimo di 150 euro per ciascun beneficiario. Le spese relative a beni di lusso o non durevoli sono escluse, mentre sono ammessi contributi per prestiti destinati all’acquisto di protesi e dispositivi medici. Questa misura, promossa dalla Regione Siciliana e gestita da Irfis – FinSicilia, è stata introdotta dall’articolo 38 della legge regionale n. 3 del 30 gennaio 2025.
Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha sottolineato l’importanza di questo sostegno per le famiglie, soprattutto in un contesto di inflazione crescente e aumento dei costi. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con Irfis, evidenzia come le istituzioni possano lavorare a favore del bene comune. Anche la presidente dell’istituto, Iolanda Riolo, ha enfatizzato il significato di questo intervento nel supportare la spesa per i consumi e nel fornire un impulso all’economia locale.
Le domande potranno essere presentate esclusivamente online sulla piattaforma dedicata, dal 15 maggio al 18 giugno 2025. Per accedere, sarà necessario utilizzare lo Spid di livello 2 o la Carta nazionale dei servizi. È importante allegare vari documenti alla domanda, tra cui contratto di finanziamento e certificazione ISEE. L’istituto fornirà anche supporto tramite una sezione FAQ, un call center, e un indirizzo email dedicato per assistere i cittadini durante la procedura di richiesta.
Contributi a Fondo Perduto per Prestiti su Beni Durevoli in Sicilia
PALERMO (ITALPRESS) – A partire da domani alle 12 (15 maggio), sarà possibile inviare le domande tramite il portale di Irfis FinSicilia per ricevere contributi a fondo perduto. Questi aiuti sono finalizzati a coprire parte degli interessi sui prestiti per l’acquisto di beni durevoli non di lusso, destinati ai cittadini residenti in Sicilia che abbiano sottoscritto tali prestiti dal primo gennaio 2025. Possono accedere al contributo esclusivamente coloro che presentano un Isee 2025 inferiore a 30.000 euro.
Il sostegno finanziario ammonta al 70% degli interessi sul prestito, con un limite massimo di 5.000 euro e un minimo di 150 euro per ogni beneficiario. Sono escluse dalla misura le spese relative a beni di lusso o non durevoli, mentre si prevede un contributo per prestiti finalizzati all’acquisto di dispositivi medici o protesi. Questa iniziativa, promossa dalla Regione Siciliana ed attuata da Irfis, si fonda sull’articolo 38 della legge regionale n. 3 del 30 gennaio 2025 e dal decreto dell’assessorato dell’Economia n. 12 del 10 aprile 2025, con una dotazione finanziaria di 15 milioni di euro per il 2025 e il 2026.
Il presidente della Regione, Renato Schifani, sottolinea che si tratta di un chiaro segnale di supporto ai cittadini siciliani, specialmente in un contesto caratterizzato dall’aumento dei costi e dall’inflazione. Il governo regionale si impegna a fornire strumenti di sostegno per rafforzare l’economia dell’isola, mentre Iolanda Riolo, presidente di Irfis, evidenzia l’importanza di questa misura, che mira a stimolare la spesa per i consumi e incoraggiare la ripresa del tessuto economico locale.
Le domande dovranno essere presentate esclusivamente online sulla piattaforma dedicata, disponibile all’indirizzo https://incentivisicilia.irfis.it, da domani fino alle 17 del 18 giugno 2025. Per l’accesso sarà necessario utilizzare lo Spid di livello 2 o la Carta nazionale dei servizi. Tra i documenti richiesti figurano il contratto di prestito, la ricevuta di acquisto e la certificazione Isee. Ogni richiedente può presentare una sola domanda, e le domande saranno valutate in base all’Isee. Per assistenza, l’istituto mette a disposizione una sezione FAQ e un call center.
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