Cremona celebra le Olimpiadi Milano-Cortina 2026 con la vittoria alata come simbolo di successo.

Cremona celebra le Olimpiadi Milano-Cortina 2026 con la vittoria alata come simbolo di successo.

Cremona e la Vittoria Alata: Un Simbolo per le Olimpiadi Invernali 2026 CREMONA (ITALPRESS) – La...

Cremona e la Vittoria Alata: Un Simbolo per le Olimpiadi Invernali 2026

CREMONA (ITALPRESS) – La città di Cremona si prepara a lanciare un simbolo di grande rilevanza storica e culturale per le prossime Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026: la Vittoria Alata. Questo straordinario reperto bronzeo, datato tra il 161 e il 169 d.C., fu ritrovato nel 1836 nei campi di Calvatone, l’antica Bedriacum situata tra Mantova e Cremona. Recentemente, la maggioranza e l’opposizione del consiglio comunale di Cremona hanno presentato una mozione unitaria per chiedere che il Sindaco e la Giunta si attivino presso la Regione Lombardia e le autorità interessate all’evento, al fine di promuovere e organizzare un’esposizione dedicata a questa iconica scultura.

La Vittoria Alata, come sottolineano Alessandro Portesani, capogruppo di “Novità a Cremona”, e Andrea Segalini, capogruppo di “Cremona Sei Tu – Virgilio Sindaco”, è un elemento strettamente connesso alla cultura cremonese, in particolare al mondo della liuteria. Infatti, è stata riprodotta in diverse celebrazioni dedicate ad Antonio Stradivari nel corso del Novecento. Questo legame non solo evidenzia l’importanza storica della statua, ma enfatizza anche il suo ruolo come simbolo di bellezza e competizione. La mozione rappresenta quindi un’opportunità unica per valorizzare il patrimonio artistico e culturale della città.

Collaborazioni per un’Esposizione di Valore

Per realizzare questa iniziativa, saranno coinvolti diversi attori significativi, tra cui il Museo Archeologico di Cremona e le università Statale di Milano e di Pavia. Queste istituzioni collaborano attivamente nel parco archeologico di Calvatone, considerato uno dei più importanti siti della Lombardia del sud. Portesani e Segalini evidenziano che l’esposizione della Vittoria Alata non solo rappresenterebbe un punto di attrazione per il turismo, ma contribuirebbe anche a rafforzare i legami tra Cremona, la Lombardia e il contesto olimpico.


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