Criteri per la formazione di classi in deroga: scopri il nuovo decreto.
Particolare attenzione sarà riservata anche a situazioni di crisi o disagio, come nel caso di comuni montani o piccole isole. Le deroghe, infatti, risultano essenziali per garantire la continuità del servizio educativo anche in contesti problematici e periferici, dove gli studenti potrebbero altrimenti trovarsi esclusi dal circuito scolastico.
I parametri di riferimento per la costruzione delle classi in deroga, validi per il 2025/2026, prevedono: per la scuola primaria un massimo di 25 alunni per classe; per la scuola secondaria di primo grado un massimo di 26 alunni; e per la scuola secondaria di secondo grado fino a 27 studenti. Oltre a questi limiti, le scuole che si trovano nelle aree con valori critici di spopolamento possono, in alcune circostanze, derogare anche ai requisiti minimi definiti dal decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n. 81.
