Cucina italiana: Patrimonio Culturale Immateriale riconosciuto dall’UNESCO per la sua straordinaria bontà.
La classificazione di una cucina nazionale intera rappresenta un unicum per l’organizzazione delle Nazioni Unite, la quale in passato ha riconosciuto piatti specifici, come il tom yum dalla Thailandia, o tradizioni legate a cucine particolari, come la preparazione del ceviche in Perù. La decisione di UNESCO di includere la cucina italiana nella sua lista di Patrimoni Immateriali è quindi un traguardo significativo e senza precedenti.
Proprio come i Patrimoni dell’Umanità coprono luoghi e monumenti da preservare, il compendio di UNESCO sui Patrimoni Culturali Immateriali mira a tutelare pratiche culturali rappresentative della creatività umana e preservare tradizioni a rischio di estinzione. In Italia, arti come il canto operistico, l’arte pizzaiuola (preparazione della pizza napoletana) e la creazione di violini nella città di Cremona sono stati iscritti nella lista rispettivamente nel 2023, 2017 e 2012.
