Daniel Ek si dimette, ma il boicottaggio degli artisti su Spotify continua invariato.

Daniel Ek si dimette, ma il boicottaggio degli artisti su Spotify continua invariato.

Spotify è sotto scrutinio da più parti per le sue pratiche e i bassi pagamenti agli artisti. Attualmente, gli introiti per stream oscillano tra $0.003 e $0.005, uno dei tassi più bassi del settore. Talenti affermati come Thom Yorke e Taylor Swift hanno ritirato la loro musica in passato per motivi di pagamento, anche se entrambi sono poi tornati. Per gli artisti emergenti, il pagamento è nullo se non raggiungono 1.000 stream, il che rende insostenibile la loro carriera musicale.

Da quando Spotify ha introdotto il suo piano Premium con audiolibri, questo ha portato a una diminuzione dei pagamenti delle royalty, ben 150 milioni di dollari in meno, nonostante i ricavi complessivi dell’azienda continuino a crescere. Le strategie poco trasparenti della compagnia hanno attratto l’attenzione del Parlamento Europeo e del Congresso degli Stati Uniti, con un’inchiesta bipartisan avviata a causa delle loro pratiche che svalutano il lavoro degli artisti.


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