Dazi: Zoppas, ‘Tra Trump e von der Leyen è stato uno 0-0. Speriamo in un’apertura’
Matteo Zoppas, presidente dell’agenzia Ice, ha commentato l’accordo tra Trump e Von der Leyen, evidenziando come l’incertezza sui dazi stia influenzando il mercato. Ha sottolineato che il 15% di tariffe, sebbene preferibile rispetto a percentuali più alte, è ancora problematico a causa del valore euro-dollaro. Zoppas ha avvertito del rischio di perdere mercati e ha esortato il governo a unire le forze per compensare l’impatto dei dazi, mirando a un export di 700 miliardi. L’incontro con Tajani ha ribadito l’importanza di strategie promozionali e di protezione commerciale con gli Stati Uniti.
Analisi dell’Accordo Trump-Von der Leyen e le Sue Implicazioni per il Mercato
ROMA (ITALPRESS) – Matteo Zoppas, presidente dell’agenzia Ice, ha commentato l’accordo tra Trump e Von der Leyen, sottolineando che la sua efficacia potrà essere valutata solo nel tempo. Al 15% di dazi va aggiunto l’effetto del tasso di cambio euro-dollaro, che sta incidendo negativamente sui prezzi dei prodotti sul mercato. Zoppas ritiene che il risultato attuale possa essere paragonato a un pareggio, con la preferenza per un 15% rispetto a un più oneroso 50%. Tuttavia, esprime l’auspicio che le trattative non siano ancora giunte a una conclusione definitiva, considerando che da un lato i dazi non sono mai favorevoli ma dall’altro la situazione è migliorata evitando percentuali più elevate.
L’incertezza attuale sta creando blocchi nel settore, e Zoppas ha messo in evidenza l’impossibilità di calcolare l’impatto dei dazi in modo puramente aritmetico a causa delle molteplici variabili in gioco. Resta il rischio di vedere svanire interi mercati, mentre alcune categorie rimangono relativamente protette, in particolare per i prodotti di prima necessità. La complessità della situazione rende necessaria una strategia ben ponderata per mitigare le conseguenze dei dazi.
Un incontro recente con il ministro Tajani ha evidenziato la strategia dell’Europa di puntare a 700 miliardi di export, a prescindere dall’imposizione di dazi. Attualmente, l’export è fissato a 620 miliardi, e Zoppas ha evidenziato l’importanza di unire le forze per far fronte a queste sfide. La priorità è trovare modi efficaci per compensare i dazi e mantenere solidi i legami commerciali con gli Stati Uniti.
Zoppas ha anche espresso la sua fiducia nel governo, che al momento appare molto attivo, e si aspetta un lavoro di squadra che sostenga il settore attraverso investimenti in attività promozionali e di sviluppo. Questo approccio è fondamentale per garantire la protezione delle esportazioni italiane e l’adeguamento a un contesto commerciale in evoluzione.
Analisi della Situazione Economica e Commerciale tra UE e USA
ROMA (ITALPRESS) – Matteo Zoppas, presidente dell’agenzia Ice, ha espresso le sue opinioni riguardo all’accordo tra Trump e Von der Leyen, sottolineando che solo il tempo potrà rivelare l’efficacia di questo intesa. Ha evidenziato l’importanza di considerare il tasso di cambio euro-dollaro, che sta influenzando negativamente i prezzi sul mercato. Secondo Zoppas, la situazione attuale si traduce in un pareggio, dichiarando che, sebbene un rincaro del 15% sia preferibile a un 50%, è fondamentale non considerare la trattativa completamente conclusa.
L’incertezza economica continua a influenzare il mercato, con Zoppas che ha messo in luce il problema legato ai dazi imposti. L’impatto economico di queste misure non può essere calcolato in termini puramente aritmetici, poiché esistono molteplici fattori da valutare. Anche se ci sono settori più protetti, la preoccupazione principale è di subire perdite in importanti mercati. Zoppas ha rimarcato l’importanza di mantenere un equilibrio e proteggere le categorie di prodotti essenziali per il consumatore.
Recentemente, Zoppas ha incontrato Antonio Tajani, uno dei primi leader europei a mettere in chiaro le intenzioni future delle politiche commerciali. L’obiettivo da perseguire è di arrivare a un export di 700 miliardi di euro, un traguardo ambizioso considerando l’attuale cifra di 620 miliardi. Zoppas ha sottolineato la necessità di unire gli sforzi per trovare strategie efficaci in grado di attenuare l’impatto dei dazi, salvaguardando al contempo le relazioni commerciali con gli Stati Uniti.
Infine, Zoppas ha espresso ottimismo riguardo all’impegno mostrato dal governo nella gestione della situazione. La collaborazione tra le diverse parti è considerata fondamentale, e ci si aspetta un impiego di risorse adeguate per attività promozionali, sviluppo e protezione del mercato. Solo attraverso un approccio coordinato sarà possibile affrontare le sfide economiche attuali.
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