Delmastro visita l’Ucciardone: “Il Governo sta investendo significativamente nel sistema penitenziario”
Il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro delle Vedove, ha sottolineato durante una visita al carcere Ucciardone di Palermo l’importanza delle recenti assunzioni nella polizia penitenziaria, con oltre 10.250 nuovi agenti in due anni e mezzo. Ha discusso di investimenti significativi nell’edilizia penitenziaria e della necessità di affrontare le carenze strutturali. Delmastro ha affrontato anche il tema dei permessi premio per boss mafiosi, esprimendo contrarietà alle decisioni non trasparenti. Carolina Varchi ha ribadito l’importanza dell’unità nell’antimafia, mentre il senatore Raoul Russo ha evidenziato le criticità del carcere e l’impegno per miglioramenti infrastrutturali.
Visita al Carcere Ucciardone: Impegni e Sfide della Giustizia
PALERMO (ITALPRESS) – Durante la sua visita ispettiva al carcere “Ucciardone”, il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro delle Vedove ha sottolineato l’importanza dell’incontro con il personale della polizia penitenziaria e i rappresentanti sindacali. Ha messo in evidenza i 10.250 agenti assunti in due anni e mezzo, una cifra senza precedenti, utile a colmare le carenze di organico ereditate dalle gestioni precedenti. Delmastro ha anche discusso degli investimenti, superiori a 255 milioni di euro, destinati all’edilizia penitenziaria, raccogliendo ampio consenso dai sindacati.
Il sottosegretario ha affrontato anche questioni specifiche riguardanti il carcere Ucciardone, promettendo interventi rapidi per risolvere le problematiche esistenti. Ha richiamato l’attenzione sulla responsabilità politica riguardo alle criticità del passato, riferendosi all’analisi della Corte dei Conti. Inoltre, ha accennato ai recenti arresti di agenti, evidenziando la presenza di “mele marce” nel sistema e l’importanza di garantire la sicurezza con anticorpi adeguati.
Delmastro ha condiviso il discontento della presidente della Commissione nazionale Antimafia riguardo ai permessi premio concessi a boss mafiosi, nella quale ha chiarito che il governo e il Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria non sono responsabili delle decisioni su tali concessioni. Ha poi partecipato a una manifestazione per ricordare le vittime della mafia, sottolineando la necessità di unità nella lotta contro il crimine organizzato.
Infine, il senatore Raoul Russo, membro della Commissione nazionale Antimafia, ha confermato le difficoltà strutturali del carcere Ucciardone. Ha assicurato che il sottosegretario ha preso impegni per migliorare le condizioni, con interventi significativi previsti, in particolare per la sezione nona. La situazione attuale del carcere richiede un’attenzione speciale da parte del Dipartimento, considerando la sua posizione centrale nella città.
Visita al Carcere Ucciardone: Impegni e Sfide nel Settore Penitenziario
PALERMO (ITALPRESS) – Durante una visita al carcere “Ucciardone” di Palermo, il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro delle Vedove, ha evidenziato l’importanza dell’incontro con la polizia penitenziaria e i sindacati, condividendo i progressi del governo in tema di assunzioni. Con un obiettivo audace, sono stati finanziati 10.250 posti per agenti di polizia penitenziaria in soli due anni e mezzo, un passo significativo per risolvere le gravi carenze di personale ereditate dalle precedenti amministrazioni. Delmastro ha assicurato che ci saranno interventi tempestivi sul carcere, con un investimento di oltre 255 milioni nell’edilizia penitenziaria, in sinergia con i sindacati.
Nella discussione, il sottosegretario ha toccato anche il tema degli agenti penitenziari coinvolti in attività illecite, riconoscendo che esistono “melee marce” ma sottolineando l’impegno del governo nell’implementare misure di sicurezza, inclusi antidroni per il monitoraggio. Delmastro ha anche espresso preoccupazione riguardo a permessi premio concessi a boss, rilevando l’importanza di revisione da parte di chi è preposto a tali decisioni, affinché si tratti di una questione gestita in maniera corretta.
La capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione Giustizia, Carolina Varchi, ha lamentato la divisione all’interno del movimento antimafia, sottolineando come sia fondamentale presentarsi uniti. Ha richiamato l’importanza delle commemorazioni del 23 maggio e del 19 luglio, enfatizzando il rispetto reciproco necessario per mantenere la coesione in questo campo. Varchi ha anche riconosciuto l’importanza di rimanere uniti nella lotta contro la mafia, e ha auspicato che le eventuali polemiche vengano archiviate per unire gli sforzi.
Infine, il senatore Raoul Russo ha evidenziato le criticità strutturali del carcere Ucciardone, rimarcando la necessità di interventi significativi, in particolare nella sezione nona, per garantire la sicurezza e il rispetto dei diritti dei detenuti. Il suo appello ha messo in evidenza il ruolo cruciale delle forze di polizia penitenziaria, che sono fondamentali per il funzionamento dell’intero sistema penale.
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