DevAlly raccoglie 2 milioni di euro per supportare le aziende con la nuova legge europea sull’accessibilità.

DevAlly raccoglie 2 milioni di euro per supportare le aziende con la nuova legge europea sull’accessibilità.

La tecnologia al servizio dell’accessibilità

Anche se i consulenti umani possono condurre audit, Chisholm è convinto che questo approccio non possa scalare per soddisfare la domanda o adattarsi alle realtà della digitalizzazione dei prodotti e delle funzionalità. DevAlly dispone anche di esperti di accessibilità, ma utilizza l’IA e modelli linguistici di accessibilità per automatizzare i test e il monitoraggio dei problemi. Questo, secondo Chisholm, contribuisce a integrare l’accessibilità nel ciclo di vita dello sviluppo del prodotto.

Un approccio tecnologico simile è stato adottato dalla società di compliance informatica Vanta, attualmente valutata 2,45 miliardi di dollari. Grazie a una crescente consapevolezza e alle spinte normative, DevAlly è riuscita a raccogliere 2 milioni di euro in finanziamenti iniziali (circa 2,3 milioni di dollari), come riportato in esclusiva da TechCrunch.

Con questo nuovo capitale, il team prevede di espandere il proprio organico da 5 a 15 persone entro la fine dell’anno, principalmente a Dublino, dove ha partecipato al programma di accelerazione NDRC gestito da Dogpatch Labs per conto del ente governativo Enterprise Ireland.


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