Differenze chiave tra vitamina K1 e K2: benefici e funzioni essenziali a confronto

Le vitamine del gruppo K sono essenziali per varie funzioni biologiche, incluse la coagulazione del...

Che cos’è la vitamina K3 e perché evitarla?


La vitamina K3, o menadione, è una forma sintetica della vitamina K prodotta in laboratorio. Non è utilizzata come integratore alimentare perché studi scientifici hanno dimostrato che può interferire con il glutatione, uno degli antiossidanti naturali dell’organismo, aumentando lo stress ossidativo e potenzialmente causando danni cellulari.

L’assunzione di vitamina K3 è associata a effetti tossici sul fegato, ittero e anemia emolitica, pertanto non è considerata sicura né raccomandata per la supplementazione, soprattutto negli integratori destinati al consumo umano.

Segnali di carenza di vitamina K e gruppi a rischio


La carenza di vitamina K è rara negli adulti sani, ma può provocare sintomi significativi, come sanguinamento eccessivo anche dopo piccoli traumi, facilità a sviluppare lividi e, nelle donne, mestruazioni molto abbondanti.

Nei neonati, specialmente prematuri, la carenza è più frequente e può manifestarsi con segni gravi come sanguinamenti spontanei dal cordone ombelicale, dalla bocca, dal naso o in altri siti, oltre a ittero persistente che dura settimane dopo la nascita. Per prevenire questi rischi, è prassi somministrare ai neonati una dose profilattica di vitamina K subito dopo la nascita.

Alimenti ricchi di vitamina K per una dieta equilibrata


La maggior parte delle persone assume una quantità adeguata di vitamina K da una dieta equilibrata. Le migliori fonti includono verdure a foglia verde scuro quali spinaci, cavolo riccio, broccoli, cavoletti di Bruxelles e lattuga, oltre a legumi come fagiolini, avocado, kiwi, oli vegetali, formaggi fermentati e yogurt.

In casi specifici, come in presenza di disturbi di coagulazione o osteoporosi, può essere utile assumere integratori di vitamina K sotto stretto controllo medico. L’autosomministrazione di integratori, infatti, non è mai consigliata poiché può interferire con altri farmaci e condizioni di salute.


Fonti ufficiali:

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