Dl Terra dei Fuochi approvato: Meloni, “Importante passo contro la Camorra e l’illegalità”

La Camera dei Deputati ha approvato definitivamente il disegno di legge che converte il decreto per affrontare le attività illecite legate ai rifiuti e per la bonifica della Terra dei Fuochi, con 137 voti favorevoli. La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha sottolineato l’importanza di questo provvedimento nel combattere la Camorra e migliorare la qualità dell’ambiente per le comunità di Napoli e Caserta. Meloni ha evidenziato i risultati positivi ottenuti nei primi due mesi e ha ribadito l’impegno della governo nella lotta contro la criminalità organizzata e nella tutela del territorio.

Approvazione del Decreto “Terra dei Fuochi”: un Passo Avanti nella Lotta alla Criminalità Ambientale

ROMA (ITALPRESS) – La Camera dei Deputati ha approvato in via definitiva il disegno di legge di conversione del decreto che introduce misure urgenti per combattere le attività illecite legate ai rifiuti e per la bonifica dell’area nota come Terra dei Fuochi, già approvato dal Senato. Il provvedimento ha ricevuto 137 voti favorevoli, 85 contrari e 3 astenuti, diventando così legge.

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha commentato questo importante traguardo, sottolineando l’impegno del governo nella lotta contro la Camorra e i trafficanti di rifiuti. Secondo Meloni, l’approvazione del decreto non rappresenta solo un passo legislativo, ma un impegno concreto nei confronti dei cittadini di Napoli, Caserta e dell’intera Campania per garantire un ambiente più pulito e sano.

Meloni ha evidenziato che già nei primi due mesi dall’implementazione del decreto si sono registrati risultati significativi, riconosciuti anche da magistrati e forze dell’ordine che operano costantemente sul territorio. Questo dimostra l’efficacia delle misure adottate e la determinazione del governo nel garantire un futuro migliore per le comunità colpite.

Il governo continuerà a concentrarsi sia sulla repressione delle attività criminali che sulle operazioni di bonifica, con l’intento di sconfiggere la criminalità organizzata e promuovere un’Italia più sicura e pulita. L’adozione di queste misure rappresenta una promessa mantenuta e un chiaro segno di cambiamento per le aree maggiormente colpite dall’inquinamento e dai reati ambientali.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Approvazione Definitiva della Legge per la Terra dei Fuochi

ROMA (ITALPRESS) – L’Aula della Camera ha votato con 137 favorevoli, 85 contrari e 3 astenuti, approvando in via definitiva il disegno di legge di conversione del decreto sulle misure urgenti per combattere le attività illecite riguardanti i rifiuti e per la bonifica dell’area conosciuta come Terra dei Fuochi. Questa fase segue l’approvazione già avvenuta al Senato, rendendo il provvedimento parte integrante della legislazione vigente.

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha commentato questo importante risultato, evidenziando come si tratti di un passo significativo nella lotta contro la Camorra e il traffico illecito di rifiuti. Secondo Meloni, l’approvazione del decreto-legge “Terra dei Fuochi” non è solo un traguardo normativa, ma rappresenta un impegno concreto nei confronti dei cittadini di Napoli, Caserta e dell’intera Campania, per garantire un ambiente più sano e vivibile.

Nei primi due mesi dall’entrata in vigore del decreto, Meloni ha sottolineato che sono stati ottenuti risultati rilevanti, riconosciuti anche dai magistrati e dalle forze dell’ordine che operano sul campo. Questi risultati testimoniano l’efficacia delle nuove misure adottate e l’impegno costante delle istituzioni per affrontare la questione con determinazione e serietà.

Il governo continua a lavorare sia sul fronte della repressione sia su quello delle bonifiche, mirando a sradicare la criminalità organizzata e a costruire un’Italia più sicura e pulita. La strada da percorrere è lunga, ma con questo nuovo provvedimento si apre una nuova fase nella lotta contro i crimini ambientali, un passo essenziale per il futuro del territorio.

(ITALPRESS).

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