Dubai e la nuova frontiera del lifestyle globale: investimenti e architetture visionarie
Il mercato immobiliare di Dubai parla sempre più italiano. L’Italia è infatti al terzo posto per numero di transazioni, superata soltanto da India e Regno Unito, con un volume di scambi che nel secondo trimestre del 2025 ha raggiunto i 35 miliardi di euro. Un risultato che conferma quanto il fascino degli Emirati sia ormai consolidato tra gli investitori italiani.
Secondo Fabio Bardelli, Head of Sales di Gabetti Middle East, la forza del mercato locale sta nella sicurezza dei progetti proposti: «Qui non si scommette: si compra un immobile con un master plan già definito». La partecipazione diretta del governo alla gestione degli spazi comuni, aggiunge, assicura un livello di tutela molto elevato per i compratori, garantendo standard e qualità difficili da trovare in altri Paesi del mondo.
Il valore degli immobili cresce in modo costante, spinto da un ambiente in rapidissima evoluzione e da infrastrutture che continuano ad ampliarsi. Tra i grandi progetti in arrivo spicca il nuovo aeroporto internazionale Al Maktoum, pensato per diventare il più grande al mondo, con cinque piste parallele e un’area commerciale senza precedenti.
Una città che cresce e si trasforma
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