Effetti del grano sulla salute: cosa dice la scienza e cosa aspettarsi
Il consumo eccessivo di grano può mettere sotto sforzo l’intestino, rallentando la digestione e causando problemi come ritenzione idrica, gonfiore e gas intestinali. Per la maggior parte delle persone, però, il grano non è né nocivo né da evitare.
Il grano è una fonte importante di fibra, vitamine essenziali e minerali. L’assunzione di grano sia raffinato che integrale è generalmente sicura, ma il grano integrale è più salutare perché mantiene intatti tutti i nutrienti. Alimenti contenenti glutine come grano, segale e orzo sono fondamentali nelle diete equilibrate. Il glutine è una proteina presente nel grano che negli ultimi anni ha spinto alcune persone a evitarlo, ma è dannoso soltanto per una piccola parte della popolazione affetta da celiachia, sindrome dell’intestino irritabile o allergie al glutine, che devono escluderlo dalla dieta per ridurre sintomi come dolori addominali.
Perché scegliere una dieta con o senza glutine?
Le diete senza glutine o senza grano sono diventate popolari principalmente perché chi le segue tende ad eliminare calorie in eccesso provenienti da dolci, snack, pizza e altri cibi poco salutari. Di conseguenza molte persone percepiscono un miglioramento del benessere e una perdita di peso, inducendo l’idea errata che il glutine sia nocivo. Al contrario, il grano apporta molteplici benefici alla salute tra cui la riduzione del rischio di diabete, malattie cardiache, alcuni tipi di tumore e obesità.
Il grano fornisce energia essenziale per il corpo e svolge un ruolo importante in diverse funzioni fisiologiche. Preparazioni sane a base di grano, evitando eccesso di grassi e zuccheri, non sono dannose per la salute. Nel mondo si seguono diete riconosciute e raccomandate come la dieta mediterranea o il piano alimentare MyPlate degli Stati Uniti, che prevedono il consumo di grano come elemento chiave di un’alimentazione equilibrata.
Dimensionare correttamente l’apporto di grano evita problemi digestivi; è importante mantenere un equilibrio nella dieta complessiva.
Il modello MyPlate e il ruolo del grano nella dieta equilibrata
Il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (USDA) ha sviluppato un approccio moderno per una dieta sana denominato MyPlate, che sostituisce la più vecchia piramide alimentare. Questo modello diviso in cinque gruppi alimentari aiuta adulti e bambini a capire quali cibi e in quali quantità consumarli per mantenersi in salute.
Il piatto è suddiviso in quattro sezioni di dimensioni diverse, rappresentando:
- Verdure
- Cereali (tra cui il grano)
- Proteine
- Frutta
- A latticini in quantità ridotte (come latte o yogurt)
Secondo MyPlate, le verdure occupano la porzione più grande (40%), seguite dai cereali (30%). La frutta rappresenta il 10% e le proteine il 20%. Frutta e verdura coprono metà del piatto, mentre proteine e cereali l’altra metà.
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