Elefanti migratori ottengono spazi vitali grazie a sforzi di conservazione comunitaria.
Il gusto per i cambiamenti fondamentali è palpabile. Con le infrastrutture che stanno avanzando, la lotta per il corretto utilizzo e la coesistenza tra animali e uomini diventa sempre più cruciale. L’equilibrio tra sviluppo economico e conservazione è estremamente delicato. La Kenya Vision 2030, un piano avviato dal governo, mira a trasformare il paese in un’economia a medio reddito entro il 2030. Questo implica un ampio sviluppo delle infrastrutture, che rischia di compromettere la sopravvivenza di molti animali selvatici, inclusi gli elefanti.
Sia le autorità locali che le organizzazioni per la conservazione, come Save the Elephants, sono impegnate a promuovere pratiche di convivenza. A questo scopo, sono necessari progetti che incoraggino l’educazione e che offrano alternative sostenibili per i pastori che convivono con la fauna selvatica. Solo attraverso un’azione collettiva e una visione a lungo termine sarà possibile garantire la sopravvivenza di queste magnifiche creature nel loro habitat naturale.
