Emilia: prorogate le scadenze per le ricostruzioni post alluvione nel Cis
Proroga per le Richieste di Contributo: Un Segnale di Speranza per l’Emilia-Romagna
Nuove Misure per la Ricostruzione Post-Alluvione
BOLOGNA (ITALPRESS) – L’Emilia-Romagna riceve un’importante boccata d’aria con l’estensione dei termini per la presentazione delle domande relative al Contributo di immediato sostegno (CIS) per privati e imprese danneggiati dalle ondate di maltempo di settembre e ottobre 2024. Grazie a una nuova ordinanza del capo Dipartimento nazionale della Protezione Civile, Fabio Ciciliano, sarà possibile presentare due domande separate per i due eventi atmosferici. Questa decisione è stata già accolta con favore dal presidente della Regione e commissario straordinario, Michele de Pascale.
De Pascale ha dichiarato: "Queste nuove disposizioni rappresentano un passo cruciale nel nostro impegno di ricostruzione e messa in sicurezza di persone e beni. Abbiamo mantenuto un dialogo costruttivo con il Governo, e questo è un segno che le nostre richieste sono state ascoltate". L’ordinanza mira a dare respiro a coloro che hanno subito danni, confermando l’importanza della collaborazione tra istituzioni locali e nazionali.
Dettagli Sulle Scadenze e Modifiche alle Richieste
La nuova ordinanza prevede diverse scadenze prorogate. Le domande di acconto per il CIS, inizialmente fissate per il 30 giugno, potranno ora essere presentate fino al 30 settembre 2024. Anche il termine per le domande di saldo è stato esteso al 30 novembre, offrendo così maggior flessibilità agli interessati.
Oltre a queste proroghe, è stata introdotta la possibilità di presentare domande separate per ogni evento meteorologico. “È fondamentale che le persone abbiano la possibilità di ricevere supporto adeguato per ogni situazione di emergenza che hanno affrontato”, ha aggiunto Manuela Rontini, sottosegretaria alla Presidenza con delega alla protezione civile. Rontini ha evidenziato che "ci sono ancora molte sfide da affrontare, e questi interventi sono risposte concrete alle richieste pervenute dai cittadini durante le assemblee con i Comitati".
Aumento dei Contributi per i Soggetti Colpiti
L’ordinanza prevede anche un incremento dei contributi per coloro che sono stati già colpiti dagli eventi di maggio 2023 e che hanno subito ulteriori danni a causa delle recenti inondazioni. Questi soggetti possono richiedere un contributo fino a 10.000 euro per uno dei due eventi atmosferici, con la possibilità di ricevere un ulteriore sostegno massimo di 5.000 euro per l’altro evento.
Queste misure rappresentano un’importante risposta alle esigenze della comunità emiliana, come confermato da diverse fonti ufficiali. L’Assessore regionale alla Protezione Civile, Marco Monesi, ha sottolineato: “Il nostro obiettivo rimane quello di garantire un supporto adeguato a chi ha subito danni. La proroga delle scadenze e l’aumento dei contributi saranno fondamentali per affrontare la situazione attuale”.
Un Impegno Collettivo per la Ricostruzione
L’azione messa in campo dal Dipartimento nazionale della Protezione Civile implica un notevole impegno da parte di tutte le istituzioni coinvolte. La collaborazione con enti locali e il supporto da parte del Governo sono cruciali per garantire che gli aiuti arrivino tempestivamente a chi ne ha bisogno.
“È imperativo continuare a lavorare insieme per una ricostruzione efficace”, ha affermato il sindaco di Bologna, Matteo Lepore. “Siamo di fronte a una sfida storica, e solo unendo le forze possiamo dare una risposta adeguata alle difficoltà che i nostri cittadini stanno affrontando”.
Prospettive Future e Riflessioni
Nel contesto dell’emergenza climatica e dei numerosi eventi estremi che hanno colpito la regione, è chiaro che la strada verso la resilienza e la ricostruzione è ancora lunga. Le azioni intraprese rappresentano solo il primo passo in un cammino che richiederà dedizione e collaborazione continua.
Il presidente de Pascale ha concluso: "Dobbiamo garantire che questi aiuti raggiungano le persone che ne hanno bisogno. Oggi segniamo un passo avanti, ma la vera prova sarà la nostra capacità di seguire efficacemente queste disposizioni nelle settimane e nei mesi a venire".
Per ulteriori informazioni e aggiornamenti sulle misure di sostegno, è possibile consultare il sito ufficiale della Protezione Civile qui.
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