Emilia-Romagna e Ministero del Lavoro: 5 milioni per il welfare comunitario al servizio dei cittadini.
BOLOGNA (ITALPRESS) – In Emilia-Romagna, oltre 5 milioni di euro sono stati stanziati per lanciare iniziative e progetti finalizzati a promuovere il welfare di comunità. Queste risorse provengono dall’accordo firmato dalla Regione Emilia-Romagna con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, il quinto di questo genere sottoscritto da viale Aldo Moro. L’intesa è stata recepita attraverso una delibera di Giunta, segnando un passo significativo verso il miglioramento del benessere sociale nella regione.
Un investimento strategico per il Terzo Settore
Dal 2018, anno di avvio del primo atto di indirizzo ministeriale, sono state finanziate ben 564 progetti attraverso cinque avvisi pubblici, coinvolgendo circa duemila enti del Terzo Settore. L’investimento complessivo ha toccato quasi 10 milioni di euro, a testimonianza dell’impegno della regione verso il welfare sociale. Oggi, grazie a questo nuovo stanziamento, associazioni di promozione sociale, organizzazioni di volontariato iscritte nel Registro unico nazionale del Terzo Settore e fondazioni registrate nell’anagrafe delle Onlus possono presentare proposte progettuali allineate agli obiettivi dell’Agenda 2030.
L’importanza del Terzo Settore nell’emergenza sociale
Isabella Conti, assessora regionale al Welfare e Terzo Settore, ha evidenziato l’importanza del Terzo Settore come un’infrastruttura sociale solida e ben radicata nella regione. “Siamo particolarmente orgogliosi del nostro Terzo Settore”, ha dichiarato. I fondi, messi a disposizione dall’accordo con il Ministero, consentiranno di implementare interventi volti a coinvolgere le comunità locali, rinnovando modelli di welfare e cittadinanza attiva. Sottolinea che il Terzo Settore gioca un ruolo cruciale, collaborando con le istituzioni per co-progettare politiche e servizi innovativi e rispondenti alle esigenze emergenti della popolazione.
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