Emilio Fede: la notte che cambiò il corso della sua carriera giornalistica.
La sera del 24 dicembre, ricordo un evento speciale: portai in diretta a San Patrignano 809 ragazzi che cantavano “Imagine” di John Lennon, mentre io stesso ero in un momento di totale immersione, non sentendo neanche la voce del mio direttore. Dieci anni dopo, come vicedirettore, ho condotto dieci ore di diretta su Studio Aperto in occasione degli attacchi dell’11 settembre 2001. Emilio, con il suo giubbotto, scese per il Tg4, dimostrando come fosse fondamentale “essere lì” per raccontare la notizia.
Il nostro legame si trasformò in amicizia, ci volavamo bene: anche dopo il turbolento scandalo Ruby che ha segnato la sua carriera e la sua vita. Nel profondo del cuore, porterò sempre con me la memoria di quella notte, il momento in cui tutto ebbe inizio, il punto di partenza di una carriera e di un’esistenza dedicate al giornalismo. Con la sua scomparsa, se ne va anche un pezzo della nostra vita e del nostro mondo. Addio caro Emilio, resterai sempre nel cuore di chi ti ha conosciuto e amato.
-Foto IPA Agency-(ITALPRESS).
Fonti: ITALPRESS
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