Export italiano in crescita nel 2025, dati Istat confermano trend positivo primi nove mesi
Nei primi nove mesi del 2025, l’export italiano ha mostrato una crescita significativa del 3,5%, superando le principali economie manifatturiere europee. L’incremento riguarda sia i Paesi UE (+4,5%) che quelli extra UE (+2,4%), con gli Stati Uniti in testa a +9%. Il mercato americano evidenzia un +6,9% nonostante i dazi, meglio di Germania, Francia e Spagna. La crescita interessa diversi settori, dalla farmaceutica (+39,4%) all’agroalimentare (+5%). A settembre 2025, l’export segna un +10,5% su base annua, mentre il surplus commerciale raggiunge i 35,3 miliardi, salendo a 71,5 miliardi al netto dell’energia. Il Ministero degli Esteri coordina il sostegno alle imprese.
Export Italiano in Crescita nei Primi Nove Mesi del 2025: Performance Positiva sui Mercati Globali
ROMA (ITALPRESS) – Nei primi nove mesi del 2025, l’export italiano conferma un trend di crescita, consolidando quanto anticipato dai dati ISTAT. Le esportazioni nazionali mostrano un incremento complessivo del 3,5%, evidenziando una performance superiore rispetto alle principali economie manifatturiere europee. L’aumento è rilevante sia verso i Paesi membri dell’Unione Europea, con un +4,5%, sia verso le nazioni extra UE, che registrano un +2,4%. Particolarmente significativo è il risultato ottenuto negli Stati Uniti, dove si osserva una crescita del 9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Sul mercato statunitense, nonostante la presenza di dazi, le esportazioni italiane aumentano del 6,9% nel 2025 rispetto al 2024, superando Germania (-7%), Francia (-4%) e Spagna (-9%). Questa espansione coinvolge diversi settori industriali: dalla farmaceutica, con una crescita straordinaria del 39,4%, passando per i mezzi di trasporto non autoveicolari e i prodotti in metallo, fino all’agroalimentare, settore che registra un incremento del 5%. Questa varietà di settore rappresenta un segnale di solidità e capacità di adattamento da parte delle imprese italiane.
Su base mensile, il dato di settembre 2025 mostra un balzo del 10,5% dell’export rispetto allo stesso mese del 2024. In particolare, l’incremento si attesta al 10,2% verso i Paesi UE e al 10,9% in quelli extra UE. Negli Stati Uniti la crescita è più marcata, con un +34,7%, influenzata positivamente anche dal comparto cantieristico. La bilancia commerciale italiana registra un surplus di 35,3 miliardi di euro, che raggiungerebbe i 71,5 miliardi al netto dei costi energetici, evidenziando la competitività del sistema produttivo nazionale.
Il Ministero degli Esteri continua a seguire con attenzione l’evoluzione del commercio estero italiano in un quadro internazionale complesso, lavorando a stretto contatto con ICE, SIMEST, SACE e CDP. L’obiettivo è supportare le imprese italiane, promuovendo la diversificazione e la crescita esportativa in settori strategici, in linea con il Piano d’azione dell’export della Farnesina. Questa sinergia punta a rafforzare la presenza italiana sui mercati globali, offrendo un sostegno concreto alle aziende che guardano all’estero come motore di sviluppo.
Espansione Sostenuta dell’Export Italiano nei Primi Nove Mesi del 2025
ROMA (ITALPRESS) – I dati recenti sul commercio estero italiano evidenziano un trend di crescita positivo per l’export nel corso dei primi nove mesi del 2025. L’Italia ha registrato un incremento complessivo del 3,5% nelle esportazioni, superando l’andamento delle principali economie manifatturiere europee. La crescita si è manifestata sia verso i Paesi dell’Unione Europea, con un aumento pari al 4,5%, sia verso i mercati extra UE, con un +2,4%. Particolarmente rilevante è l’espansione rivolta agli Stati Uniti, dove le esportazioni italiane sono cresciute del 9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Sul mercato statunitense, nonostante la presenza di dazi, l’Italia continua a consolidare la propria posizione con un +6,9%, un risultato superiore a quello di importanti concorrenti come la Germania (-7%), la Francia (-4%) e la Spagna (-9%). Questa crescita si distribuisce su più settori: la farmaceutica segna un notevole +39,4%, mentre i mezzi di trasporto diversi dagli autoveicoli, i prodotti in metallo e l’agroalimentare mostrano performance significativamente positive, con quest’ultimo che raggiunge un aumento del 5%.
Analizzando i dati a livello mensile, nel mese di settembre 2025 l’export italiano ha segnato un incremento del 10,5% rispetto allo stesso mese del 2024. Questa accelerazione si è verificata tanto nei Paesi UE (+10,2%) quanto in quelli extra UE (+10,9%), con un picco particolarmente marcato negli Stati Uniti, dove la crescita è stata del 34,7%, favorito anche dal settore della cantieristica.
La bilancia commerciale registra un surplus di 35,3 miliardi di euro, cifra che sale a 71,5 miliardi se si considera il netto dell’energia. Questo risultato riflette la capacità delle imprese italiane di adattarsi e prosperare in un contesto internazionale caratterizzato da sfide geopolitiche e dazi. Il Ministero degli Esteri, insieme a ICE, SIMEST, SACE e CDP, continua a monitorare con attenzione l’andamento del commercio estero, mettendo in campo tutte le risorse necessarie per sostenere l’espansione delle aziende italiane su mercati strategici e facilitare il raggiungimento degli obiettivi del Piano d’azione dell’export della Farnesina.
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