Fare l’occhiolino ai feticisti: la risposta diretta e senza filtri

Selvaggia Lucarelli ha recentemente acceso una discussione sui social e nella sua newsletter...

Questa controversia si inserisce in un contesto più ampio che riguarda i personaggi pubblici e il rapporto con i propri follower, soprattutto in ambiti particolari come quello dei feticismi e delle passioni marginali su internet. Secondo la sociologa dei media Alice Bianchi, intervistata da Il Corriere della Sera (fonte: corriere.it), “i personaggi pubblici spesso utilizzano consapevolmente elementi legati a nicchie per mantenere interesse e coinvolgimento, creando così una forma moderna di ‘media engagement’ che supera i confini tradizionali della televisione”.

Un altro commento interessante arriva da Gianni Morandi, cantante e conduttore noto per il suo atteggiamento rispettoso verso i fan, intervistato da La Repubblica: “La trasparenza e l’autenticità con il pubblico sono fondamentali. Se un personaggio pubblico decide di aprire queste finestre così specifiche sulla sua vita o sulle sue abitudini, è importante che lo faccia con dignità e consapevolezza, perché poi tutto viene amplificato.” (fonte: repubblica.it)

Il dibattito resta aperto e sottolinea come la gestione dell’immagine pubblica in tempi di social e marketplace digitali come Vinted rappresenti una sfida complessa. La vicenda Balivo-Lucarelli è sicuramente un esempio lampante di questa dinamica, dove il pubblico, gli addetti ai lavori e i diretti interessati si confrontano tra mezzi tradizionali e nuove modalità di espressione digitale.

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