Fermata M1 “Gorla”: raccolta firme per intitolarla ai “Piccoli Martiri” a Milano.

Milano Ricorda i Piccoli Martiri di Gorla: Parte la Raccolta Firme
Un Iniziativa di Memoria e Riconoscimento
MILANO (ITALPRESS) – A oltre ottant’anni dal tragico bombardamento che colpì Gorla il 20 ottobre 1944, oggi prende il via una significativa raccolta firme per chiedere al Comune di Milano di intitolare la fermata della metropolitana M1 "Gorla" ai “Piccoli Martiri”. Questo gesto intende onorare la memoria dei 184 bambini e dei 20 adulti che hanno perso la vita in quel drammatico attacco aereo angloamericano. La campagna è spinta da figure emblematiche della politica locale, tra cui Marzio Nava, Capogruppo di Forza Italia nel Municipio 2, e Gianluca Comazzi, Consigliere comunale e assessore al Territorio e Sistemi verdi di Regione Lombardia.
Un Richiamo alla Memoria Nazionale
La petizione, una volta completata, sarà presentata al sindaco di Milano, Giuseppe Sala, affinché si avvii l’iter ufficiale per modificare il nome della stazione metropolitana. L’intento è di rendere questo luogo un simbolo indelebile della memoria collettiva di Milano. “L’obiettivo dell’iniziativa è quello di far sì che la tragedia del 20 ottobre venga riconosciuta non solo a livello locale, ma diventi un momento di memoria nazionale”, dichiara Marzio Nava. Recentemente, il monumento ai Piccoli Martiri ha acquisito valore di interesse nazionale, sottolineando ulteriormente l’importanza di questa memoria storica.
Gianluca Comazzi aggiunge: “Milano deve saper custodire e tramandare il proprio patrimonio di memoria. Intitolare la fermata di Gorla ai Piccoli Martiri non solo rende omaggio a un passato doloroso, ma serve anche a costruire una consapevolezza per il futuro”. La memoria storica è fondamentale per non dimenticare le sofferenze del passato e per promuovere un futuro di pace e dialogo.
Educare le Nuove Generazioni
Alex Bettinelli, segretario di Forza Italia nel Municipio 2, sottolinea l’importanza educativa di questa iniziativa: “Sono passati più di 80 anni, ma molti giovani non conoscono ancora quella pagina di storia. Vogliamo coinvolgere i cittadini, specialmente le nuove generazioni, in un gesto di memoria e partecipazione”. Educare i giovani sulla storia e sulle sue lezioni è cruciale per prevenire il ripetersi di simili tragedie in futuro.
Nei prossimi giorni saranno allestiti banchetti informativi nel quartiere di Gorla e in altre aree della città per raccogliere firme e adesioni da parte dei cittadini, con l’ambizione di coinvolgerli attivamente in questo gesto commemorativo. “Ci aspettiamo una vasta partecipazione”, afferma Bettinelli, “stiamo lavorando per sensibilizzare tutti su quanta importanza abbia la memoria collettiva”.
Un Sostegno Concreto da Parte della Comunità
Il comitato dei Familiari Piccoli Martiri di Gorla e il gruppo dei sopravvissuti sono tra i principali sostenitori di quest’iniziativa. Questi gruppi, che hanno vissuto in prima persona la tragedia, affermano che è essenziale lavorare insieme per mantenere viva la memoria di quanto accaduto. I membri del comitato hanno espresso il loro calore verso l’iniziativa e hanno invitato tutti i cittadini a partecipare attivamente alla raccolta firme.
L’iniziativa non si limita a recuperare la memoria storica, ma rappresenta anche un modo per rafforzare il legame della comunità. “In un mondo in cui spesso si tende a dimenticare il passato, è fondamentale che tutti noi, come milanesi, ci uniamo per riconoscere e ricordare queste tragiche storie”, affermano i rappresentanti del comitato.
Il Supporto delle Istituzioni
Anche diversi personaggi del mondo politico e culturale hanno appoggiato la causa. “La memoria storica è essenziale per costruire un’identità comune”, ha dichiarato l’ex sindaco di Milano, Giuliano Pisapia. “Iniziative come queste sono fondamentali per mantenere vivo il ricordo e onorare chi ha sofferto”. L’interesse verso la memoria storica continua a crescere, e questo tipo di campagne rappresenta un passo importante nella direzione giusta.
Come Partecipare alla Raccolta Firme
I cittadini interessati a sostenere l’iniziativa possono recarsi presso i banchetti che saranno dislocati in diversi punti strategici della città. L’obiettivo finale è di presentare le firme al sindaco Milano e ottenere l’appoggio del Consiglio comunale.
Per chi non potrà recarsi fisicamente ai banchetti, sarà possibile partecipare anche online tramite il sito ufficiale dell’iniziativa (link al sito).
Milano continua a dimostrare il suo impegno per la memoria storica e il rispetto per le vittime delle guerre. Questo gesto non è solo un tributo al passato, ma un passo importante verso un futuro di consapevolezza e unità.
Per ulteriori approfondimenti su questo argomento, è possibile consultare il video ufficiale che esplora la storia dei Piccoli Martiri e il significato dell’iniziativa.
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