Ferrero Lancia l’Hazelnut Agronomy Program: La Prima Scuola per la Nocciola in Italia

Un Iniziativa Innovativa per la Nocciola Italiana

ROMA (ITALPRESS) – Il panorama della nocciola in Italia sta vivendo un momento critico. Per rispondere a questa sfida, Ferrero Hazelnut Company (HCo) ha ufficialmente lanciato l’Hazelnut Agronomy Program. Questa è la prima scuola tecnica in Italia interamente dedicata al nocciolo, realizzata in collaborazione con l’European Institute of Innovation for Sustainability (EIIS) e il Consiglio Nazionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali (CONAF). L’iniziativa si propone di promuovere l’innovazione e la sostenibilità nel settore, affrontando le complesse problematiche legate ai cambiamenti climatici e alle nuove fitopatie.

Negli ultimi anni, la produzione di nocciole in Italia ha subìto un crollo preoccupante. In alcune aree, si stima un calo fino al 70% a causa di condizioni climatiche estreme, come estati torride e piogge irregolari, complice anche un aumento delle malattie delle piante che hanno messo in crisi molte aziende agricole. In questo contesto, l’Hazelnut Agronomy Program vuole fornire una risposta concreta e durevole, attraverso la condivisione di competenze, un percorso formativo strutturato e l’adozione di pratiche agricole resilienti e sostenibili.

Dettagli del Programma: Opportunità per Professionisti e Studenti

L’Hazelnut Agronomy Program è totalmente gratuito per i partecipanti selezionati e si rivolge a vari target: agronomi, tecnici di cooperative, professionisti del settore e studenti universitari in scienze agrarie al termine del loro percorso di studi. Il programma ha come obiettivo principale quello di diffondere pratiche agronomiche avanzate ed ecocompatibili, oltre a favorire la collaborazione fra imprese, istituzioni e mondo accademico.

La durata complessiva del programma è di otto mesi e comprende sia moduli online che sessioni in presenza nelle principali regioni italiane dedite alla coltivazione della nocciola. Le soluzioni più innovative sviluppate dai partecipanti saranno presentate durante l’Hazelnut Summit, un evento nazionale che si terrà a Roma nel giugno 2026. Questo summit sarà l’occasione per mettere in luce le migliori pratiche e strategie emerse dal programma.

Marco Botta, General Manager di Ferrero Hazelnut Company, ha dichiarato: “In questo momento particolarmente difficile, vogliamo stimolare l’innovazione nella corilicoltura e rafforzare le competenze del nostro tessuto territoriale. Ferrero ha un forte legame con la nocciola italiana e ribadisce il suo impegno verso il territorio.”

Un Futuro Sostenibile per la Nocciola Italiana

L’immenso potenziale di questa iniziativa non può essere sottovalutato. Carlo Alberto Pratesi, Presidente dell’EIIS, ha sottolineato l’importanza di questa opportunità, affermando che si tratta di un percorso formativo innovativo, in grado di affrontare sfide reali e centrato sulla sostenibilità a lungo termine.

Anche Mauro Uniformi, Presidente del CONAF, ha evidenziato come l’iniziativa sia attuale e strategica per il settore agricolo italiano, ponendo l’accento sul riconoscimento dei crediti formativi, essenziale per la crescita professionale e per il rafforzamento di un sistema agricolo più resiliente e sostenibile.

Le candidature per l’Hazelnut Agronomy Program sono aperte fino al 9 novembre 2025. Il programma prenderà ufficialmente il via a novembre. Gli interessati possono trovare maggiori informazioni e iscriversi al programma attraverso il sito ufficiale dell’EIIS: Hazelnut Agronomy Program.

Ferrero Hazelnut Company, con oltre 3.000 collaboratori, si dedica da anni alla filiera della nocciola. Fondata nel 2015 e attiva in 10 Paesi, HCo si propone di garantire qualità, sostenibilità e tracciabilità di un prodotto fondamentale per il Gruppo. Attraverso l’impegno verso pratiche agricole responsabili, Ferrero punta a rafforzare le relazioni con i coltivatori e le comunità locali, sottolineando l’importanza della nocciola nel contesto gastronomico italiano e nel mercato globale.

Per ulteriori dettagli puoi consultare le fonti ufficiali: Ferrero Hazelnut Company.

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