Flotilla trasbordo completato, Tajani: “Italiani in buone condizioni, partenze da venerdì”
Flotilla: Completato il Trasbordo a Ashdod
ROMA (ITALPRESS) – La nostra Flotilla ha finalmente completato le operazioni di trasbordo e sbarco a Ashdod, come confermato da fonti della Farnesina. Tra i più di 450 membri sbarcati, si contano 46 italiani, inclusi 4 parlamentari e 3 giornalisti. Tutti i partecipanti stanno bene e, dopo l’espletamento delle procedure di riconoscimento, verranno trasferiti con autobus al centro detentivo di Ketziot, nel sud di Israele, vicino alla città di Ber Sheva.
I detenuti non saranno sottoposti a interrogatori né a procedure giudiziarie formali. Sarà chiesto loro se desiderano accettare un’espulsione volontaria entro 24-48 ore o se intendono rifiutarla. Coloro che rifiuteranno l’espulsione saranno soggetti a un procedimento giudiziario breve che potrebbe culminare in un decreto di espulsione coatta normalmente emesso entro 72 ore.
Assistenza Consolare Italiana in Israele
Le autorità diplomatiche e consolari italiane, in collaborazione con la Farnesina, hanno già programmato visite ai detenuti italiani per il 3 e 5 ottobre. L’obiettivo è verificare le loro condizioni e garantire il contatto con le famiglie. Attualmente, non è chiaro quando inizieranno i rimpatri. Si sta considerando anche l’organizzazione di voli charter per facilitare il ritorno dei membri della Flotilla verso le capitali europee.
Il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha tenuto aggiornato il Parlamento sulla situazione. Durante le comunicazioni alla Camera, ha rivelato che l’operazione di rimpatrio è in fase avanzata e ha rassicurato che attualmente ci sono 22 italiani fermati, i quali si trovano in buone condizioni. “Siamo sollevati che le regole di ingaggio siano state rispettate”, ha dichiarato Tajani, esprimendo soddisfazione per il buon esito delle operazioni fino a quel momento.
Tajani ha sottolineato che il governo italiano ha continuamente segnalato i rischi di questa iniziativa e che gli appelli, anche del Presidente della Repubblica Mattarella, non sono stati ascoltati. Ufficialmente, la Farnesina si è mossa rapidamente per garantire assistenza consolare, seguendo il caso con la massima attenzione.
Controversie e Reazioni Internazionali
Il gruppo terroristico palestinese Hamas ha definito l’intercettazione della Flotilla come un “crimine di pirateria e terrorismo marittimo”. Attraverso i media, Hamas ha invitato i “difensori della libertà” a condannare l’accaduto. La Marina militare israeliana ha fermato diverse imbarcazioni della flottiglia, trasferendo i passeggeri in un porto israeliano per espletare le procedure necessarie.
Lo stesso ministero degli Esteri israeliano ha affermato di aver contattato gli organizzatori della Flotilla chiedendo loro di cambiare rotta per evitare conflitti in una zona di combattimento. Inoltre, ha sottolineato che Israele ha offerto vie sicure per il trasporto di aiuti verso Gaza, ma queste sono state rifiutate dagli attivisti, i quali, secondo Israele, non sono interessati a fornire assistenza umanitaria ma piuttosto a provocazioni.
Da parte della Global Sumud Flotilla, si è registrato un attacco ufficiale contro l’intercettazione da parte delle forze navali israeliane, definita illegale. Gli attivisti hanno denunciato l’interruzione delle comunicazioni e delle trasmissioni in diretta streaming, sottolineando che i loro membri sono stati fatti oggetto di un attacco contro operatori umanitari disarmati. In risposta a queste affermazioni, Israele ha rilasciato dichiarazioni pubbliche per chiarire la propria posizione.
Prospettive Future per i Membri del Team
Con il prosieguo delle operazioni di rimpatrio, ci si attende che il governo italiano continui a seguire da vicino la situazione dei suoi connazionali. L’Ambasciata d’Italia a Tel Aviv ha già predisposto un programma di assistenza consolare per garantire il benessere e i diritti dei detenuti. Questo sviluppo è emblematico di un’azione coordinata da parte del governo italiano per risolvere una situazione complessa che coinvolge cittadini italiani all’estero.
Rimanete aggiornati per ulteriori dettagli su questa vicenda in evoluzione. Per ulteriori informazioni e aggiornamenti ufficiali, si rimanda a comunicati della Farnesina e delle autorità diplomatiche italiane.
(Fonti: Farnesina, Ministero degli Esteri Israeliano, Global Sumud Flotilla, ANSA, Al Jazeera)
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