Francia: chiuse spiagge per avvistamento di caravelle portoghesi velenose, pericolo in arrivo!
Chiusure delle Spiagge in Francia a Causa della Caravella Portoghese
Di Euronews
Pubblicato il 01/08/2025 – 17:14 CEST
• Ultimo aggiornamento 17:35
La scorsa settimana, molte spiagge rinomate nel sud-ovest della Francia, tra cui Biarritz, Anglet e Bidart, hanno dovuto chiudere temporaneamente le loro acque a causa di avvistamenti di caravella portoghese, famosa per il suo aspetto affascinante ma pericoloso. I funzionari locali hanno avvertito che la presenza di queste creature marine sta creando preoccupazioni e che le chiusure potrebbero nuovamente entrare in vigore nel prossimo futuro.
Il Fenomeno della Caravella Portoghese
La caravella portoghese, nota scientificamente come Physalia physalis, è una colonia di organismi marini riconoscibile per la sua vescica, che galleggia in superficie e può assumere varie tonalità di blu. Sebbene il suo aspetto possa sembrare incantevole, il suo veleno è altamente tossico e può provocare reazioni gravi, dall’irritazione della pelle fino a sintomi più gravi come vomito e difficoltà respiratorie. Le autorità sanitarie locali hanno sollecitato massima attenzione: “Pur essendo affascinante da osservare, i bagnanti devono sapere come comportarsi se ne incontrano una”, ha dichiarato il Dr. François Bellemare, esperto di biologia marina.
Con tentacoli che possono estendersi fino a venti metri, la caravella portoghese è in grado di arrecare danni a piccole creature marine e, in rari casi, può causare reazioni fatali negli esseri umani. Sebbene la maggior parte delle vittime si riprenda con le cure adeguate, il dolore associato alle punture può rendere difficile nuotare, aumentando così il rischio di annegamento.
Raccomandazioni per i Bagnanti
Gli ospedali locali hanno forte raccomandato di non toccare la caravella portoghese a mani nude. In caso di punture, è fondamentale contattare immediatamente un medico. Le pratiche comuni, come l’applicazione di acqua dolce o sabbia sulla zona colpita, possono aggravare la reazione. Gli esperti consigliano anche di rimanere il più calmi possibile per evitare incapacità di nuotare o di assistere altri in difficoltà.
Inoltre, a seguito di un recente avvistamento, i funzionari della prefettura di Landes hanno emesso un avviso su Facebook: “Le bande di divieto di balneazione sono state issate su tutta la costa basca e delle Landes. È vietato l’accesso a diverse spiagge, e vi invitiamo a mantenere la vigilanza.” Sono state chiuse spiagge famose come Pavillon Royal, Ilbarritz ed Erretegia, ma i funzionari hanno informato che alcune spiagge sono attualmente riaperte.
Le spiagge di Marbella, Milady e Petite Chambre d’Amour in Biarritz sono state chiuse, così come Le Penon e l’Agréou a Seignosse. Anche Cap de l’Homy a Lit-et-Mixe ha subito restrizioni. Nonostante alcune aree siano tornate accessibili, viene raccomandato a tutti di segnalare eventuali avvistamenti di caravelle portoghesi alle autorità locali per garantire la sicurezza collettiva.
Aumento degli Avvistamenti nell’Oceano Atlantico
Di recente, gli avvistamenti di caravella portoghese nell’Oceano Atlantico sono aumentati, spingendo gli scienziati a riflettere su possibili cause legate ai cambiamenti climatici. Secondo un rapporto dell’Météo-France, librerie oceaniche in evoluzione a causa del riscaldamento globale potrebbero alterare le correnti e gli habitat di queste creature, portandole a spostarsi verso acque un tempo considerate sicure per la balneazione.
Il Dr. Marie Duval, oceanografa presso l’Università di Brest, ha dichiarato: “Il fenomeno del riscaldamento degli oceani sta influenzando notevolmente gli ecosistemi marini, e ci vorrà tempo per comprendere appieno le conseguenze dei cambiamenti climatici sulla biodiversità.”
In conclusione, ai bagnanti è raccomandato di rimanere informati e preparati, applicando il buon senso e seguendo le indicazioni delle autorità competenti. Solo così sarà possibile continuare a godere del mare in sicurezza, rispettando anche l’ambiente marino che ci circonda.
Fonti ufficiali: Euronews, Météo-France.
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