Franco Carraro: la sua candidatura alla presidenza del CONI apre nuove prospettive nel sport italiano.

Franco Carraro: la sua candidatura alla presidenza del CONI apre nuove prospettive nel sport italiano.

Carraro-1.jpg

Franco Carraro Lancia la Candidatura per la Presi­denza del Coni

ROMA (ITALPRESS) – Franco Carraro ha ufficialmente presentato la sua candidatura alla presidenza del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (Coni). Il suo ritorno al vertice dello sport italiano ha suscitato grande interesse tra appassionati e addetti ai lavori. Carraro, che ha già ricoperto questa carica dal 1978 al 1987, si propone di guidare il Coni verso un nuovo quadriennio olimpico, sostituendo Giovanni Malagò, presidente dal febbraio 2013.

Durante l’incontro a Palazzo H, Carraro ha allegato una memoria che attesta la sua eleggibilità e ha condiviso il proprio programma con gli 81 grandi elettori che, il 26 giugno, saranno chiamati a votare. La sua candidatura segna un possibile cambio di rotta per la gestione dello sport italiano, con l’intento di affrontare le sfide attuali e future.

Un Programma Focalizzato sulle Necessità Sportive

“Il Consiglio Nazionale del Coni è composto da membri del Cio, rappresentanti degli atleti e dei tecnici, nonché presidenti delle Federazioni nazionali. Questi sono stati eletti da oltre 114.000 società, con 14 milioni di tesserati, costituendo la più grande organizzazione di volontariato in Italia”, ha esordito Carraro. “È fondamentale che il Coni svolga un ruolo di supporto per le società sportive, soprattutto in questo periodo delicato”, ha aggiunto, sottolineando l’importanza di aiuti concreti al settore.

Franco Carraro ha criticato le normative riguardanti il vincolo e il lavoro sportivo, evidenziando come esse abbiano comportato oneri economici e un aumento della burocrazia che hanno gravato sulle associazioni sportive. “In un momento drammatico come quello attuale, è indispensabile che il Coni formulasse proposte al Governo e al Parlamento per alleviare tali oneri”, ha dichiarato. La sua visione si allinea con l’attuale necessità di incentivare la pratica sportiva, in particolare nelle scuole e nella società civile.

“Dal dicembre 2018, il Governo ha identificato la pratica sportiva come un valore cardine per il benessere collettivo. È naturale che chi ha accumulato esperienza nel settore metta questa a disposizione degli enti pubblici”, ha sottolineato Carraro, facendo riferimento al ruolo cruciale del Coni e dell’ente Sport e Salute S.p.A., di cui l’80% del personale ha esperienza maturata con Coni Servizi.

Franco Carraro ha dichiarato, “È urgente che queste organizzazioni collaborino e lavorino in sinergia per elevare il livello dello sport italiano”. Questa affermazione si inserisce in un contesto dove le istituzioni devono agire in modo concertato per favorire la crescita e la promozione delle attività sportive.

Le Reazioni al Candidatura di Carraro

La candidatura di Carraro ha suscitato reazioni positive tra vari esponenti del mondo sportivo. Il noto atleta italiano Primo Nebiolo ha commentato: “Franco ha sempre avuto a cuore lo sport italiano. La sua esperienza è un valore aggiunto in un momento che richiede stabilità e visione.” Anche la presidente della Federazione Italiana Nuoto, Paolo Barelli, ha espresso supporto: “Carraro ha dimostrato nel corso degli anni di essere un leader capace di unire e motivare. Spero che la sua candidatura porti a una nuova era per il nostro sport.”

Le elezioni del 26 giugno attireranno l’attenzione di tutto il Paese, con la speranza che emergano idee e strategie concrete per promuovere il movimento sportivo italiano. Gli sfidanti di Carraro saranno chiamati a presentare le proprie proposte, in un’atmosfera di vivace competizione.

In attesa di scoprire l’esito delle votazioni, il mondo sportivo guarda con curiosità e aspettativa al futuro, con l’augurio che ogni progetto e piano presentato possa contribuire concretamente alla promozione e allo sviluppo dello sport in Italia. La sfida è aperta, e il prossimo presidente del Coni avrà il compito non indifferente di affrontare una serie di questioni cruciali per il benessere e la crescita dello sport nel nostro Paese.

Fonti: ITALPRESS, CONI.

Non perderti tutte le notizie di sport su Blog.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *