G20 Agricoltura a Città del Capo: Lollobrigida, nuovi investimenti per l’innovazione sostenibile.

G20 Agricoltura a Città del Capo: Lollobrigida, nuovi investimenti per l’innovazione sostenibile.

G20 Agricoltura a Città del Capo: Lollobrigida, nuovi investimenti per l’innovazione sostenibile.

G20 Agricoltura: L’impegno dell’Italia per un Futuro Sostenibile

ROMA (ITALPRESS) – Durante la Ministeriale del G20, il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, ha evidenziato la visione strategica condivisa tra le nazioni partecipanti riguardo le priorità dell’agricoltura. In primo piano emergono temi cruciali come l’inclusione nei mercati e la sicurezza alimentare, oltre a un forte focus su giovani e donne, innovazione, trasferimento tecnologico e sostenibilità agricola.

Lollobrigida ha sottolineato: “Per l’Italia, non è sufficiente garantire che ci sia cibo per tutti; il cibo deve essere di qualità.” Questo approccio pone l’accento sull’importanza dei prodotti alimentari di alta qualità, che rispecchiano le tradizioni e le potenzialità dei territori. Come membro attivo dell’Unione Europea, l’Italia punta a rafforzare la produzione e il consumo sostenibile, investendo in progetti che promuovono queste tematiche.

Il Ruolo Centrale di Giovani e Donne nell’Agricoltura

Il Governo italiano ha apprezzato l’approccio generale della Ministeriale, sottolineando l’importanza dei piccoli agricoltori, delle donne e dei giovani come attori chiave nel settore agricolo. La necessità di garantire un accesso equo ai mercati e alle risorse è stata un tema centrale, insieme all’innovazione come leva per aumentare produttività e sostenibilità. Gli agricoltori sono stati riconosciuti come custodi del territorio, essenziali nella lotta ai cambiamenti climatici, un tema di crescente rilevanza a livello globale.

“Stiamo realizzando il Piano Mattei, che non vede l’Africa semplicemente come un continente povero, ma come un’area ricca di potenziali possibilità,” ha aggiunto Lollobrigida. Questo approccio evidenzia l’intenzione dell’Italia di collaborare con paesi africani investendo nelle loro risorse e tecnologie. Con il 60% delle terre arabili del pianeta situato in Africa, l’Italia intende mettere a disposizione la propria esperienza e tecnologie per aiutare a sviluppare pratiche agricole sostenibili.

“L’Italia non è solo pronta a lavorare, ma ha già avviato investimenti in progetti virtuosi che hanno portato risultati positivi. È fondamentale stabilire regole condivise e rispettarle per creare un sistema agricolo più equo e produttivo,” ha affermato il ministro. Questo impegno si traduce in investimenti pratici e iniziative che mirano a trasformare l’agricoltura in eventi sostenibili e resilenti.

L’Italia sta anche collaborando con organizzazioni internazionali e ONG per monitorare e gestire l’accesso alle risorse, promuovendo programmi di formazione per giovani e donne nel settore agricolo. L’obiettivo è fornire a queste categorie le competenze necessarie per affrontare le sfide legate alla sicurezza alimentare e alla sostenibilità ambientale.

Il ministro ha concluso, evidenziando l’importanza di costruire partnership strategiche che possano garantire lo scambio di conoscenze e tecnologie, promuovendo un modello agricolo inclusivo e sostenibile. Queste relazioni internazionali, sottolinea, sono essenziali non solo per il bene delle economie locali, ma anche per affrontare le sfide globali come la fame e il cambiamento climatico.

La partecipazione attiva dell’Italia nel G20 mostra un forte impegno verso un’agricoltura che non solo nutre, ma che è anche sostenibile e in grado di affrontare i cambiamenti climatici. La condivisione di conoscenze, risorse e tecnologie è evidente come la chiave per un futuro agricolo più promettente e produttivo.

Per ulteriori informazioni sul G20 e sulle politiche agricole italiane, puoi consultare il sito ufficiale del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali [www.politicheagricole.it](http://www.politicheagricole.it).

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

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