Gasperini si congeda dall’Atalanta: “Chiudo un capitolo straordinario di 9 anni”.
Gian Piero Gasperini: Un Addio che Segna una Nuova Era per l’Atalanta
Gian Piero Gasperini, storico allenatore dell’Atalanta, ha ufficializzato il suo addio al club bergamasco dopo nove anni di successi e traguardi importanti. In una lettera toccante pubblicata su “L’Eco di Bergamo”, Gasperini ha rivolto un saluto ai tifosi, rimarcando l’importanza del legame che ha costruito con la comunità. “Il mio primo pensiero in queste ore è per loro,” ha scritto il tecnico, “ma non voglio chiamarlo un addio. Chiudo la mia esperienza come allenatore dell’Atalanta, ma il mio affetto per la città resterà immutato”.
Un Percorso di Successi e Traguardi
Sotto la guida di Gasperini, l’Atalanta ha raggiunto risultati straordinari, culminando con un terzo posto in Serie A e una qualificazione alla Champions League. Il tecnico ha sottolineato che la decisione di lasciare il club è stata esclusivamente sua e non ci sono responsabilità da attribuire alla società o ai dirigenti. “Ho capito che era arrivato il momento di fare questo passo,” ha affermato, evidenziando la volontà di chiudere la sua avventura con il maggior numero di successi.
La stagione appena conclusa ha visto l’Atalanta lottare fino alla fine, e Gasperini si è detto orgoglioso di lasciare la squadra in una posizione così alta. “La lascio in terza posizione, pronta a competere nei più prestigiosi stadi d’Europa,” ha dichiarato, ringraziando tutti i membri della squadra per il supporto e l’impegno.
L’allenatore, che aveva ancora un anno di contratto, ha espresso anche la sua gratitudine per il supporto dei tifosi: “Abbiamo gioito tanto insieme e sono sicuro che continuerete a farlo. Perché lascio l’Atalanta? Per la necessità di nuovi stimoli e per il rinnovato entusiasmo che ne deriva. Parliamo di una grande sfida, esaltante.”
Nei giorni successivi all’annuncio, diversi personaggi noti del mondo del calcio hanno commentato la notizia. Il presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, ha detto: “Gasperini ha lasciato un’eredità indelebile nel nostro calcio, portando l’Atalanta ai vertici nazionali e europei.” Anche il presidente dell’Atalanta, Antonio Percassi, ha espresso un sentito tributo: “Gian Piero è stato più di un allenatore, è stato un amico e un uomo che ha saputo dare un’anima a questa squadra”.
La notizia della sua partenza ha anche acceso le voci di mercato riguardo la sua possibile nuova destinazione. Attualmente, Gasperini sembra essere in corsa per la panchina della Roma, dove potrebbe continuare la sua filosofia di gioco e voler costruire una nuova avventura. Fonti vicine al club capitolino hanno già confermato l’interesse, lasciando i tifosi in attesa di ulteriori sviluppi.
In un passaggio significativo della sua lettera, Gasperini ha detto: “Sono cittadino onorario di Bergamo e porterò sempre con me i valori di questa città.” Nel suo messaggio finale ai tifosi, ha promesso di tornare a Bergamo per salutare personalmente la comunità che ha reso la sua esperienza così speciale, chiudendo con un “Adòss!!!!”, un’espressione che riflette il forte legame con il territorio.
La sua uscita dall’Atalanta segna una nuova fase non solo per il tecnico, ma anche per la società, che dovrà ora trovare un sostituto capace di raccogliere l’eredità di un allenatore che ha rivoluzionato il club. Le aspettative sono alte, e i tifosi non vedono l’ora di scoprire quale sarà il futuro della loro amata squadra.
In conclusione, Gasperini lascia l’Atalanta non solo con un palmares pieno di successi, ma anche con il calore e l’affetto di una città che lo ha accolto a braccia aperte. La sua figura rimarrà nel cuore dei tifosi, e la sua storia è destinata a essere ricordata a lungo. I prossimi passi del tecnico, ora più che mai, saranno seguiti con grande attenzione da parte di tutti gli appassionati di calcio.
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