Gaza, Meloni: “Piano di pace dell’Italia è una luce nelle tenebre del conflitto.”
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, esprime il suo sostegno agli sforzi di pace di Donald Trump per il Medio Oriente, sottolineando l’importanza di un cessate il fuoco e del rilascio degli ostaggi a Gaza. Parlando ad Assisi, Meloni richiama il messaggio di pace di San Francesco, enfatizzando la necessità di dialogo e confronto per evitare la violenza. Sottolinea la difficoltà attuale della diplomazia, in contrasto con l’uso della forza, e afferma con orgoglio il contributo dell’Italia nel dialogo e negli aiuti umanitari, senza cadere nella trappola delle opposizioni frontali.
Il Sostegno dell’Italia per la Pace a Gaza
ROMA (ITALPRESS) – La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha espresso il suo appoggio agli sforzi del Presidente Trump per raggiungere la pace in Medio Oriente, sottolineando l’importanza di un cessate il fuoco e del rilascio immediato di tutti gli ostaggi. Meloni ha dichiarato che l’Italia è pronta a contribuire attivamente a queste iniziative. L’apertura di Hamas verso il piano proposto dagli Stati Uniti rappresenta un’opportunità significativa per favorire il dialogo e la distensione.
Nel suo intervento ad Assisi, durante le celebrazioni di San Francesco, Meloni ha sottolineato che la pace non si realizza solo attraverso invocazioni, ma è il risultato di un lavoro costante e di reciproco rispetto. Ha evidenziato che il piano di Trump, mediato da alcuni paesi arabi, potrebbe trovare accoglienza anche da Hamas, aprendo la strada a un possibile ritorno al dialogo e alla riconciliazione.
Riferendosi alla figura di San Francesco, la premier ha ricordato l’importanza del dialogo e del confronto, anche con gli avversari. Ha messo in guardia contro il rischio che la mancanza di dialogo possa alimentare la violenza e la guerra, affermando che il messaggio del santo è più attuale che mai nei contesti odierni di conflitto. L’insegnamento di San Francesco invita tutti a cercare una comunicazione costruttiva, anche con chi la pensa diversamente.
Meloni ha anche osservato come la pace, il dialogo e la diplomazia stentino a prevalere di fronte all’uso della forza, che spesso rimpiazza la legalità. Pur riconoscendo il contesto difficile, ha esortato a non cedere alla disperazione, mantenendo vive le speranze di un futuro migliore. Ha infine rimarcato l’impegno dell’Italia nel promuovere il dialogo e nel fornire assistenza umanitaria, evitando di cadere nelle trappole della contrapposizione.
Sostegno all’Iniziativa di Pace in Medio Oriente da Parte dell’Italia
ROMA (ITALPRESS) – “Osservo con particolare interesse gli sviluppi in corso a Gaza e desidero esprimere il mio pieno supporto agli sforzi del Presidente Trump per promuovere la pace in Medio Oriente. È fondamentale che tutti si impegnino ora per raggiungere un cessate il fuoco che porti al rilascio immediato di tutti gli ostaggi. L’Italia è pronta a svolgere il proprio ruolo”, ha dichiarato la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, dopo che durante la notte Hamas ha mostrato apertura nei confronti del piano del presidente statunitense.
“La pace non è il frutto di semplici invocazioni, ma risulta da un impegno costante nella sua costruzione. Speriamo vivamente che questo processo stia prendendo forma in Palestina”, ha proseguito la premier durante un discorso ad Assisi per le celebrazioni di San Francesco. Secondo Meloni, grazie alla mediazione di alcuni Paesi arabi, il piano di pace di Trump potrebbe essere accolto anche da Hamas, rappresentando una potenziale via verso la pace.
San Francesco è stato un leader di pace, dialogo e confronto. Ha portato il suo messaggio dove altri non avevano osato. “Il suo esempio ci insegna che è essenziale intrattenere un dialogo aperto con tutte le parti, inclusi coloro che possono essere considerati avversari. È proprio quando il dialogo si esaurisce che si genera il seme della violenza e della guerra, un messaggio che risuona forte anche oggi”, ha aggiunto Meloni.
“Nonostante il predominio dell’uso della forza in molte situazioni, dobbiamo rimanere determinati e non arrenderci all’idea che non ci siano altre soluzioni. Sono orgogliosa dell’impegno dell’Italia nel promuovere un dialogo costruttivo e fornire aiuti umanitari, evitando di cadere nella trappola della contrapposizione che molti ancora invocano”, ha concluso la presidente del Consiglio.
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