Il Nuovo Centro CUORE: Un Rigonfiamento della Sanità Cardiovascolare in Italia

Un Progetto Innovativo al Policlinico Gemelli

ROMA (ITALPRESS) – È ufficialmente partito il cantiere per la realizzazione del Centro CUORE (Cardiovascular Unique Offer ReEngineered) presso il Policlinico Gemelli. Grazie al sostegno fondamentale della Fondazione Roma, questo innovativo progetto riunirà tutte le attività del Dipartimento di Scienze Cardiovascolari, diretto dal professor Massimo Massetti. L’obiettivo principale del nuovo centro sarà quello di adottare un modello di cura olistico, che si concentra sulla salute complessiva del paziente invece di limitarsi a trattamenti isolati.

Un approccio unico a livello nazionale ed europeo, il progetto CUORE ha già dimostrato segni positivi nel ridurre la mortalità e ottimizzare le spese sanitarie. La nuova struttura verrà costruita da WeBuild nel campus dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e sorgerà sulla collina adiacente al Pronto Soccorso, con un tempo di realizzazione previsto inferiore a tre anni.

La Giornata Mondiale del Cuore: Un Momento Cruciale

Il giorno 29 settembre, coincidente con la Giornata Mondiale del Cuore, si svolgerà un evento presso la Hall del Policlinico, moderato dal noto divulgatore scientifico Roberto Giacobbo. L’evento includerà tre tavole rotonde che tratteranno i temi legati alla cura, all’insegnamento e alla ricerca, con l’intento di sensibilizzare la comunità riguardo alle malattie cardiovascolari. Attualmente, in Italia, un decesso su tre è causato da queste patologie, che sono la prima causa di morte nel Paese, con circa 220-230.000 decessi all’anno.

La facciata del Policlinico sarà illuminata di rosso per richiamare l’attenzione su questa epidemia silenziosa, esprimendo la necessità di interventi e strutture dedicate. La prevenzione e l’aderenza ai trattamenti rappresentano elementi chiave, ma da soli non sono sufficienti. Il Gemelli si impegna a fornire un percorso di cura completo che affronti il problema in modo sistematico.

Un Impegno Strategico per la Sanità

Daniele Franco, Presidente della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, dichiara: “La realizzazione del Centro CUORE è un’infrastruttura strategica che risponde ai bisogni di salute pubblica legati alle patologie cardiovascolari”. Questo progetto, realizzato in collaborazioe con Fondazione Roma, mira a integrare competenze cliniche elevate e tecnologie avanzate, creando percorsi di cura personalizzati e sostenibili.

Fondazione Roma, ente che da oltre 200 anni sostiene il progresso sociale ed economico, gioca un ruolo cruciale nel progetto. Il suo Presidente, Franco Parasassi, ha sottolineato l’importanza di un impegno articolato, non solo finanziario, che garantisca un significativo impatto sociale e un cambiamento nel trattamento delle malattie cardiovascolari.

Verso un Futuro di Eccellenza Sanitaria

Il progetto CUORE rappresenta una svolta epocale nella modalità di trattamento delle malattie cardiovascolari. Secondo il professor Massimo Massetti, il modello organizzativo innovativo ed il nuovo ospedale all’interno del Servizio Sanitario Nazionale mirano a migliorare l’accesso alle cure e la qualità della salute per tutti. L’obiettivo è adottare un approccio che non frammenti i percorsi di cura ma li integri, consentendo così una gestione ottimale delle esigenze dei pazienti.

Durante l’incontro, al quale hanno partecipato numerosi esperti e figure di spicco della sanità e della ricerca, è stato evidenziato come il Centro CUORE possa diventare un punto di riferimento anche per altre branche della medicina.

Sostenibilità Ambientale e Innovazione

Il progetto include anche un’attenzione particolare alla sostenibilità: il nuovo complesso sarà dotato di un impianto fotovoltaico, un sistema di climatizzazione a basso impatto ambientale e ampie vetrate per migliorare il comfort dei pazienti. Con una superficie complessiva di 27.000 m², il Centro CUORE avrà 100 posti letto, 28 posti in terapia intensiva e 9 sale operatorie equipaggiate con tecnologie all’avanguardia.

Pietro Salini, Amministratore Delegato di Webuild, ha dichiarato: “Investire in infrastrutture sanitarie significa investire nel futuro e nella resilienza dei sistemi di cura. È fondamentale per migliorare la qualità della vita delle persone, e il progetto CUORE si inserisce in un contesto globale di benessere e sviluppo sostenibile”.

Un Percorso di Salute nel Verde

Intorno al nuovo polo sarà realizzato un “healing garden”, un percorso naturalistico che favorirà il benessere dei pazienti e di chi opera al Gemelli. Massimiliano Giansanti, Presidente di Confagricoltura, ha sottolineato l’importanza di vivere nel verde e riscoprire i valori della natura per il miglioramento del benessere complessivo.

L’iniziativa ha come obiettivo non solo la realizzazione di una struttura sanitaria all’avanguardia, ma anche la creazione di un ambiente favorevole alla salute e alla riabilitazione.

In conclusione, il Centro CUORE non è solo un’opera edilizia, ma rappresenta un nuovo modo di intendere e affrontare la salute cardiovascolare in Italia, incarnando l’impegno per l’innovazione, la prevenzione e la sostenibilità. Questo progetto ambizioso potrebbe diventare un modello da seguire anche per altre aree della medicina.

Fonti:

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