Giorgia Meloni: Le Imprese Italiane Resistono alla Burocrazia e Guardano al Futuro

Il Valore Della Festa del Lavoro in Sardegna
CAGLIARI (ITALPRESS) – Ogni anno, il 1° maggio celebra il lavoro e i lavoratori, sottolineando un principio fondamentale: il lavoro va ben oltre il semplice sostentamento economico. È una componente essenziale della dignità umana, contribuendo alla crescita personale e alla realizzazione individuale. In Sardegna, le imprese artigiane rappresentano un modello esemplare di come l’occupazione possa essere tanto soddisfacente quanto dignitosa.
Il presidente di Confartigianato Imprese Sardegna, Giacomo Meloni, ha dichiarato, “Il lavoratore di oggi e di domani cerca non solo un impiego, ma anche equilibrio tra vita personale e professionale. Gli artigiani lo comprendono profondamente: lavorare con passione e competenza è ciò che crea un “buon lavoro”, capace di conferire senso alla quotidianità e di aprire le porte a opportunità future.”
Difficoltà del Settore Artigiano
Nonostante l’impegno, le imprese artigiane in Sardegna affrontano numerose sfide: l’aumento dei costi energetici, una burocrazia complessa e, in particolare, la carenza di manodopera qualificata. Meloni continua: “Molti artigiani scelgono di non trasferire questi costi su dipendenti e clienti, cercando di mitigare per quanto possibile l’impatto di questa crisi per garantire la qualità e la stabilità del loro lavoro e dell’intera comunità.”
Secondo i dati di Confartigianato, in Sardegna operano attualmente 66.401 lavoratori nel settore artigiano, suddivisi in 33.771 dipendenti e 32.630 lavoratori indipendenti. Questi rappresentano il 20,5% degli addetti dell’intera economia regionale, posizionando la Sardegna al secondo posto in Italia, subito dopo le Marche.
Il contributo dell’artigianato alla crescita dell’economia sarda è significativo: essi realizzano il 7,8% del valore aggiunto del territorio, posizionando la Sardegna tra le prime dieci regioni italiane per il peso dell’artigianato rispetto al valore aggiunto, ben al di sopra della media nazionale del 6,6%. Nel 2024, si prevede un incremento dell’occupazione del 2,6% (+15mila unità), grazie a una crescita sia nel numero dei dipendenti (+5mila) sia in quello degli indipendenti (+10mila).
Nonostante le crisi globali del periodo 2021-2024, l’occupazione in Sardegna è aumentata del 5,2% (circa 29 mila posti di lavoro). Questa crescente vitalità nel mondo dell’artigianato e della micro e piccola impresa si riflette anche nella presenza di un numero consistente di giovani dipendenti.
In particolare, nei settori con meno di 49 addetti, che comprendono la totalità delle attività artigiane, la percentuale di lavoratori under 30 è del 16,4%. Questo dato è di 7,9 punti superiore rispetto alle mediane delle medie e grandi imprese, dove la percentuale scende all’8,5%. Nelle micro imprese fino a 9 addetti, questa percentuale arriva al 18,8%, mostrando così come l’artigianato riesca ad attrarre i giovani.»
Ricerca di Manodopera e Professioni in Crescita
Uno dei problemi principali rimane la difficoltà di reperire manodopera specializzata. I dieci profili più ricercati nel 2024 includono figure quali gli installatori di impianti, meccanici artigianali e idraulici, con percentuali di assunzione programmate che superano il 60%. Ad esempio, gli installatori di impianti di isolamento hanno un tasso di ricerca del 91,8%, seguiti da meccanici artigianali al 78,6% e idraulici al 75,0%.
Giacomo Meloni ha ribadito l’importanza di affrontare queste lacune nel mercato del lavoro: “È cruciale investire nella formazione e nello sviluppo professionale per garantire che i giovani possano intraprendere carriere nei settori artigiani, contribuendo così a rinvigorire l’economia locale.”
Tutte queste informazioni sono supportate dai rapporti di Confartigianato e dall’analisi del mercato del lavoro effettuata nel corso degli ultimi anni.
In conclusione, la Festa del Lavoro non è solo un momento di celebrazione, ma un’occasione per riflettere sulle sfide e sulle opportunità del futuro. Le imprese artigiane in Sardegna sono pronte a giocare un ruolo cruciale nel creare condizioni di lavoro dignitose e sostenibili per le generazioni a venire.
– Foto Ufficio Stampa Confartigianato –
(ITALPRESS)
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