Giselle al Teatro Massimo: un trionfo nella nuova interpretazione di Colau
Il debutto del balletto “Giselle” al Teatro Massimo di Palermo, con una nuova coreografia di Jean-Sébastien Colau, ha conquistato il pubblico, generando applausi scroscianti. La rappresentazione ha visto protagonisti Martina Pasinotti (Giselle) e Alessandro Casà (Albrecht), sostenuti da una scenografia suggestiva curata da Francesco Zito e un’illuminazione raffinata di Bruno Ciulli. Il maestro Nir Kabaretti ha diretto con maestria l’Orchestra, valorizzando la celebre musica di Adolphe Adam. La storia, che narra l’amore tragico tra Giselle e Albrecht, si arricchisce di nuove sensibilità senza perdere l’essenza classica, ed è programmata fino al 20 giugno.
Il Trionfo di Giselle al Teatro Massimo di Palermo
PALERMO (ITALPRESS) – Il debutto del celebre “balletto bianco” Giselle, con la nuova versione di Jean-Sébastien Colau, ha entusiasmato il pubblico del Teatro Massimo di Palermo. I numerosi applausi hanno riconosciuto l’impegno e il talento del Corpo di ballo, in particolare le interpretazioni di Martina Pasinotti (Giselle), Alessandro Casà (Albrecht), Francesca Davoli (Myrtha) e Diego Millesimo (Hilarion). L’atmosfera è stata impreziosita da un teatro pieno che ha dedicato un’ovazione finale agli artisti.
Le scenografie, progettate dal maestro Francesco Zito con la collaborazione di Antonella Conte, sono state realizzate nei laboratori del teatro, mentre le luci di Bruno Ciulli hanno esaltato la magica atmosfera della performance. I costumi, ideati dal Teatro dell’Opera di Roma con il supporto di Chicca Ruocco, hanno ulteriormente arricchito la rappresentazione, trasportando il pubblico in un’altra epoca.
Il maestro Nir Kabaretti ha diretto l’Orchestra del Teatro Massimo, dando vita a ogni nota della celebre partitura di Adolphe Adam. Le rappresentazioni di Giselle si protrarranno fino al 20 giugno, con due cast che si alternano: Martina Pasinotti e Yuriko Nishihara nel ruolo di Giselle e Alessandro Casà e Alessandro Cascioli per Albrecht. Il cast include anche Francesca Davoli e Francesca Bellone (Myrtha) e Diego Millesimo e Diego Mulone (Hilarion), creando un’esperienza coreografica ricca.
Jean-Sébastien Colau, direttore del balletto, ha espresso la sua gioia per il traguardo raggiunto con il Corpo di ballo, sottolineando l’importanza di mantenere intatta l’anima classica di Giselle mentre ci si avvicina alle sensibilità moderne. Giornalmente, il balletto racconta la storia di Giselle, giovane innamorata del nobile Albrecht, immergendo il pubblico in un mondo di spiriti e danza che sfida la morte stessa.
Un Trionfo di Danza: Il Debutto di Giselle al Teatro Massimo di Palermo
PALERMO (ITALPRESS) – È stato un trionfo di applausi e consenso il debutto di “Giselle”, il balletto bianco per eccellenza, nella rinomata interpretazione di Jean-Sébastien Colau per il Corpo di ballo del Teatro Massimo di Palermo. Il teatro, pieno di spettatori entusiasti, ha reso omaggio alla bravura di artisti come Martina Pasinotti (Giselle) e Alessandro Casà (Albrecht), regalando un’ovazione finale che ha celebrato il talento e l’impegno del cast.
L’allestimento ha acquistato ulteriore magia grazie alle scenografie realizzate dal maestro Francesco Zito in sinergia con Antonella Conte, frutto del lavoro nei laboratori del Teatro Massimo, e delle luci curate da Bruno Ciulli; i costumi, creati dal Teatro dell’Opera di Roma con la collaborazione di Chicca Ruocco, hanno completato questa visione artistica. Sul podio, il maestro Nir Kabaretti ha diretto l’Orchestra del Teatro Massimo, esaltando ogni nota della celebre partitura di Adolphe Adam con grande sensibilità.
Le repliche dello spettacolo saranno disponibili fino al 20 giugno, con due cast che si alternano, tra cui le talentuose ballerine Martina Pasinotti e Yuriko Nishihara nel ruolo di Giselle. Anche i ruoli di Albrecht vedranno l’alternanza tra Alessandro Casà e Alessandro Cascioli, insieme a Francesca Davoli e Francesca Bellone (Myrtha), nonché Diego Millesimo e Diego Mulone (Hilarion). I danzatori daranno vita a momenti emozionanti, promettendo un’esperienza indimenticabile.
Jean-Sébastien Colau, direttore del balletto, ha dichiarato la sua felicità per il traguardo raggiunto: “Abbiamo dato nuova vita a Giselle, avvicinandola alle sensibilità contemporanee, senza tradire la sua essenza classica.” Questo balletto continua a catturare il pubblico con la sua affascinante narrazione, che rievoca il mito germanico delle Villi e la struggente storia d’amore di Giselle, mentre danza e dramma si fondono in un’esperienza straordinaria.
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