Giustizia sportiva: fondamentali equità e trasparenza per il futuro dello sport in Italia.

Giustizia sportiva: fondamentali equità e trasparenza per il futuro dello sport in Italia.

Una Giustizia Sportiva Equa: Dichiarazioni di Angelo Argento e Fabio Pagliara Importanza di una...

Una Giustizia Sportiva Equa: Dichiarazioni di Angelo Argento e Fabio Pagliara

Importanza di una Giustizia Giusta

ROMA (ITALPRESS) – L’appello per una “giustizia giusta” risuona forte nell’ambiente sportivo italiano. Angelo Argento, presidente di Cultura Italiae, e Fabio Pagliara, presidente dello spin-off “Sport Italiae”, hanno espresso la necessità di affrontare la giustizia sportiva basandosi su principi solidi e condivisi. “È fondamentale che ci si concentri su aspetti generali, evitando di farsi trascinare verso eventuali distorsioni”, hanno dichiarato i due dirigenti.

Essi hanno richiamato l’importanza di non permettere che meccanismi sostitutivi o compensativi diventino parte del sistema di giustizia, un errore già vissuto in passato in Sicilia, dove la mafia si sostituiva allo Stato per risolvere controversie. La loro visione punta a mantenere l’integrità del sistema e a lavorare su valori fondamentali per garantire equità e legalità.

Proposte per un Sistema di Giustizia Effettivo

Argento e Pagliara hanno presentato una serie di proposte concrete per migliorare la giustizia sportiva. “Vogliamo offrire il nostro contributo costruttivo, garantendo che i seguenti principi siano al centro del dibattito:” hanno sottolineato, ponendo l’accento sulla necessità di una certezza del diritto. Tra le proposte emerge la creazione di un perimetro di intervento chiaramente definito per la giustizia sportiva. Questo comporterebbe una maggiore chiarezza su quale sia l’ambito di applicazione delle norme e delle procedure.

Un altro punto cruciale riguarda la terzietà del giudice e del procuratore. Argento e Pagliara hanno suggerito la creazione di albi speciali per avvocati, giudici e procuratori presso il Coni. Ciò garantirebbe una selezione rigorosa di professionisti che operano nel campo della giustizia sportiva, evitando conflitti di interesse e assicurando che ogni figura coinvolta sia riconosciuta per la propria competenza.

Un Nuovo Modello Giudiziario

In aggiunta, i dirigenti hanno proposto l’istituzione di tribunali unici di ogni ordine e grado sotto l’egida del Coni, funzione che risponderebbe ad un ente pubblico economico. Questo modello permetterebbe una gestione centralizzata e uniforme delle pratiche di giustizia sportiva, garantendo così massima trasparenza.

Un altro aspetto fondamentale è l’introduzione di un processo di selezione tra gli iscritti considerati idonei all’albo di magistrati giudicanti e inquirenti. Questo passaggio avverrebbe tramite sorteggio e prevede un mandato di 4 anni non rinnovabile, al fine di evitare dinamiche di potere a lungo termine eccessivamente consolidate.

Inoltre, Argento e Pagliara propongono la creazione di un fondo unico per la giustizia sportiva, gestito dal Coni, che garantirebbe risorse adeguate per affrontare le problematiche di un sistema che spesso si trova in difficoltà. La formulazione di un atto unico dello sport, che racchiuda tutte queste misure, è vista come una necessità non più rinviabile, per dare certezza e coerenza al sistema.

Un Appello alla Collaborazione

“Non vogliamo invadere tecnicismi che esulano dalle nostre competenze, ma insistiamo sull’urgenza di affrontare e risolvere le incongruenze esistenti”, hanno sottolineato Argento e Pagliara. Hanno anche evidenziato che non ci possono essere divisioni o distinzione sul tema della giustizia giusta e della terzietà nelle decisioni. La loro posizione è chiara: è imperativo che tutte le parti coinvolte si uniscano in uno spirito di servizio per migliorare la giustizia nel mondo sportivo.

In questo contesto, l’auspicio è che la commissione e i veri decisori prendano in considerazione con la massima attenzione le proposte avanzate, garantendo un futuro più equo e maggiormente regolato per tutti gli attori coinvolti nel panorama sportivo.

Per ulteriori informazioni sulle tematiche di giustizia sportiva, è possibile consultare organi come il Coni e le istituzioni competenti. Questi soggetti sono fondamentali per assicurare che il sistema funzioni nel rispetto dei valori e dei principi fondamentali.

(Fonti: Italpress, Coni)

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