Gli EV beneficiano di un guadagno temporaneo grazie alla scadenza degli incentivi fiscali.
Per la prima volta, il prezzo medio di un veicolo elettrico è inferiore a quello di un’auto con motore a combustione. Jominy avverte che l’inventario di auto elettriche, che inizialmente si pensava potesse essere un collo di bottiglia, potrebbe diventare un peso per i costruttori. JD Power stima che a agosto ci siano 197.000 veicoli elettrici, nuovi e usati, disponibili presso i concessionari, un calo di circa 10.000 unità rispetto a luglio, sufficiente per coprire le vendite per i prossimi 59 giorni.
Tuttavia, una volta che gli incentivi scadranno, il 1° ottobre, il supporto federale di 7.500 dollari svanirà, lasciando le case automobilistiche a dover adattare le loro strategie per vendere questi veicoli ora più costosi. I produttori potrebbero essere costretti ad aumentare gli sconti per smaltire le auto elettriche restanti.
