Google rimuove Gemma da AI Studio dopo le accuse di diffamazione della senatrice Blackburn.
In un post su X la scorsa notte, Google non ha fatto riferimento specifico alla lettera di Blackburn, ma ha dichiarato di aver “visto rapporti di non-sviluppatori che cercano di utilizzare Gemma in AI Studio e porre domande fattuali”. L’azienda ha aggiunto: “Non abbiamo mai inteso che questo modello fosse un tool o un modello da consumatore o da utilizzare in questo modo”.
Google presenta Gemma come una famiglia di modelli aperti e leggeri che gli sviluppatori possono integrare nei propri prodotti, mentre AI Studio è l’ambiente di sviluppo web dell’azienda per applicazioni potenziate dall’AI.
Di conseguenza, Google ha annunciato che rimuoverà Gemma da AI Studio, continuando comunque a rendere disponibili i modelli tramite API. La questione solleva seri interrogativi sulla responsabilità dei modelli AI e sulla loro accuratezza, in particolare quando si tratta di affermazioni potenzialmente dannose.
Per ulteriori dettagli sulla questione, è possibile consultare le fonti ufficiali disponibili sui siti web di Google e dei principali media.
