Grossi dell’AIEA avverte sul nucleare e punta a un ruolo di leadership nell’Onu.

Grossi dell’AIEA avverte sul nucleare e punta a un ruolo di leadership nell’Onu.

Grossi dell’AIEA avverte sul nucleare e punta a un ruolo di leadership nell’Onu.

Rafael Mariano Grossi: Messaggi Cruciali sulla Sicurezza Nucleare Globale

Rafael Mariano Grossi, il direttore generale dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (AIEA), ha recentemente tenuto una conferenza stampa ricca di contenuti geopolitici, toccando temi di rilevanza internazionale come Iran, Corea del Nord e Ucraina. Durante l’incontro, tra le altre cose, ha anche rivelato la sua intenzione di candidarsi alla successione di Antonio Guterres come prossimo Segretario Generale delle Nazioni Unite.

La Preoccupazione per la Corea del Nord

Il programma nucleare della Corea del Nord continua a destare forti preoccupazioni. Grossi ha evidenziato che viene costantemente segnalato un aumento delle capacità di arricchimento e riprocessamento nel Paese, specialmente nel complesso di Yongbyon e in altri siti. “Questo programma viola apertamente diverse risoluzioni del Consiglio di Sicurezza dell’ONU”, ha affermato.

Il direttore dell’AIEA ha evidenziato che la Corea del Nord è l’unico Stato a espandere il proprio programma nucleare senza alcun monitoraggio esterno nei confronti delle attività e degli standard di sicurezza adottati. “Questa situazione rappresenta un rischio enorme per la stabilità internazionale”, ha commentato.

L’AIEA rimane impegnata a monitorare da vicino la situazione, ribadendo la necessità di ripristinare un sistema di sorveglianza efficace e di garantire la sicurezza della regione.

La Situazione Iraniana e le Ispezioni AIEA

Per quanto riguarda l’Iran, Grossi ha sottolineato un ciclo di tensioni che si è ripetuto tra Teheran e l’Agenzia. “Ogni volta che viene approvata una risoluzione, l’Iran riduce la cooperazione con noi. È una scelta che ho più volte deplorato”, ha dichiarato. Nonostante questo, ha aggiunto: “L’Iran non sta sviluppando armi nucleari e non lo ha mai fatto. Le nostre ispezioni, seppure limitate, non mostrano alcuna attività che possa far pensare il contrario”.

Grossi ha confermato che l’Iran continua a rimanere all’interno del regime del Trattato di non proliferazione (NPT), mantenendo in questo modo un sistema di ispezioni obbligatorie. Tuttavia, la situazione rimane tesa, e l’AIEA è pronta a intervenire per garantire che le norme internazionali siano rispettate.

La Candidatura di Grossi alla Leadership ONU

Interrogato sulla sua candidatura a Segretario Generale dell’ONU, Grossi ha risposto con fermezza: “Sì, sarò candidato. Non è un segreto ed è giusto parlarne”. Ha evidenziato la necessità di un cambiamento all’interno dell’ONU e ha affermato che l’organizzazione deve tornare a essere un motore di pace e sicurezza reali.

Durante la conferenza, ha presentato all’Assemblea Generale il rapporto annuale dell’AIEA, citando Iran, Siria e Ucraina come i tre principali test globali per la non proliferazione. Ha anche menzionato “conversazioni positive” con Damasco per riaprire la cooperazione e garantire la presenza permanente dell’AIEA a Zaporizhzhia, area critica per la sicurezza nucleare, soprattutto dopo l’interruzione della rete elettrica esterna che ha messo a rischio il raffreddamento dei reattori.

Interrogativi sul Controllo delle Armi Nucleari

Durante la conferenza stampa, Grossi ha anche affrontato temi rilevanti per la sicurezza nucleare globale. Una domanda sul film “A House of Dynamite” – attualmente oggetto di vivaci discussioni negli Stati Uniti – ha ricevuto una risposta aperta da parte di Grossi: “No, non l’ho visto ancora. Ma cercherò di farlo”.

In merito alla questione del potere di decisione sull’uso di armi nucleari, ha affermato che “le procedure costituzionali sono un diritto sovrano di ogni Paese”, ma che è fondamentale garantire sistemi adeguati di controllo per evitare decisioni affrettate in situazioni critiche. Ogni scelta in materia di armi nucleari deve essere presa con la massima attenzione e come extrema ratio.

Alla fine della conferenza, per un momento più informale, Grossi ha chiesto informazioni sulla trama del film, incentrata su un missile nucleare lanciato verso Chicago con solo 18 minuti per reagire. Ha ringraziato e ha promesso di guardarlo, mostrando un interesse personale per il tema della sicurezza globale.

In sintesi, la conferenza di Grossi ha messo in luce non solo le sfide attuali nel settore della sicurezza nucleare, ma ha anche offerto una visione sulla sua ambizione di guidare le Nazioni Unite, sottolineando l’urgenza di cambiamenti per affrontare le crisi globali.

Fonti:

  • Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (IAEA)
  • Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU)
  • Ufficio Stampa del Governo Italiano (Italpress)

Non perderti tutte le notizie dal mondo su Blog.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *