Gruppo San Donato e GKSD: pronti a investire in Libia per nuove opportunità.

Gruppo San Donato e GKSD: pronti a investire in Libia per nuove opportunità.

Gruppo San Donato e GKSD: pronti a investire in Libia per nuove opportunità.

Missione Sanitaria a Bengasi: Rafforzare il Sistema Sanitario Libico

BENGASI (LIBIA) – Dal 9 all’11 settembre 2025, il Gruppo San Donato e la GKSD, rappresentati dal Presidente Kamel Ghribi, hanno partecipato a una missione a Bengasi, su invito delle autorità locali. Questa iniziativa ha coinvolto un team di professionisti, tra cui medici, ingegneri e manager, con l’obiettivo di visitare alcune delle principali strutture sanitarie della città. Tra le tappe della missione ci sono stati il Bengasi Medical Center, i nuovi ospedali pediatrico e materno-infantile, il centro oncologico e l’Al-Marj Medical Education Center.

Strutture Visitate e Interventi Previsti

La visita presso queste strutture rappresenta un passo significativo per la cooperazione internazionale volta a migliorare e modernizzare il sistema sanitario libico. Le aree di intervento identificate includono la modernizzazione del Bengasi Medical Center, la formazione del personale locale tramite programmi di collaborazione con l’Italia e l’avvio delle operazioni nei nuovi ospedali. È previsto anche lo sviluppo della telemedicina e dei servizi di “second opinion” a distanza, pratiche innovative che potrebbero rivoluzionare l’approccio alla salute nella regione.

Durante gli incontri con le autorità locali e i professionisti del settore, il Presidente Ghribi ha sottolineato l’importanza di questa missione come parte di una strategia più ampia destinata a rafforzare il sistema sanitario libico. L’integrazione delle migliori pratiche italiane nel contesto locale è fondamentale per garantire un servizio sanitario di qualità ai cittadini libici. Ghribi ha dichiarato: “Colgo segnali molto incoraggianti a conclusione di questa bella missione libica. Il nostro impegno è contribuire con competenze e visione alla crescita del sistema sanitario libico, mettendo al servizio del Paese le migliori pratiche sviluppate in Italia per garantire salute, speranza e futuro ai cittadini”.

Queste iniziative si inseriscono nel quadro di una crescente attenzione internazionale per il potenziamento dei sistemi sanitari in contesti in via di sviluppo, come dimostra il crescente interesse di enti e organizzazioni nel garantire assistenza e supporto. È essenziale che i professionisti della salute, attraverso programmi di formazione e collaborazione, possano condividere competenze e conoscenze, favorendo così una crescita sostenibile e duratura.

La missione è stata sostenuta da diversi partner locali e internazionali, che hanno riconosciuto l’importanza di investire nella salute pubblica come elemento chiave per lo sviluppo socio-economico della Libia. Attraverso il rafforzamento delle strutture sanitarie, è possibile migliorare la qualità della vita e ridurre le disuguaglianze esistenti nel settore della sanità.

Inoltre, l’utilizzo della telemedicina rappresenta un’opportunità innovativa per superare le barriere geografiche e facilitare l’accesso alle cure, soprattutto in un Paese come la Libia, dove le infrastrutture possono risultare limitate. Questa tecnologia consente ai cittadini di ricevere assistenza medica da professionisti esperti, anche a distanza, migliorando la diagnosi e la gestione delle malattie.

Il successo di queste iniziative richiede un approccio multidisciplinare e un forte impegno da parte di tutte le parti coinvolte. È fondamentale che le migliori pratiche e l’expertise italiana vengano integrate in progettualità concrete e sostenibili. In questo contesto, la formazione del personale locale è cruciale: investire nella formazione significa dotare il sistema sanitario libico di risorse competenti e preparate, capaci di affrontare le sfide attuali e future.

L’importanza della missione è stata enfatizzata anche dai rappresentanti locali, che hanno accolto con favore la presenza della delegazione italiana. Questo scambio di conoscenze e pratiche potrebbe rappresentare un modello replicabile in altre realtà che affrontano sfide simili nel settore della salute.

In conclusione, il lavoro svolto dal Gruppo San Donato e dalla GKSD è solo l’inizio di una collaborazione duratura. L’obiettivo finale è costruire un sistema sanitario che possa garantire a tutti i cittadini libici accesso a cure di alta qualità, salute e benessere. È un impegno condiviso, la cui realizzazione dipende dalla sinergia tra istituzioni, professionisti della salute e comunità. La missione a Bengasi apre nuove possibilità di sviluppo e speranza per il futuro della sanità in Libia.

Fonti ufficiali: Gruppo San Donato, GKSD, Ministero della Salute libico.

Non perderti tutte le notizie di salute su Blog.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *