Guida definitiva alla Costiera Amalfitana: segreti e meraviglie da esplorare con l’esperto italiano.
Praiano: Un Rifugio Tranquillo
A pochi tornanti a est lungo la strada costiera amalfitana si trova Praiano, un luogo di relax dove qualche boutique elegante e ristoranti nascosti attraggono chi è in cerca di pace. Qui non c’è un vero e proprio centro cittadino — se non consideriamo l’aperitivo al Bar del Sole — ma ciò che manca in termini di urbanità si compensa con una chiesa imponente e il colorato cupolino, oltre ad una spiaggia rocciosa, La Gavitella, accessibile attraverso oltre 350 gradini, ideale per godere degli ultimi raggi del sole serale.
Dalla spiaggia, il livello del mare offre la migliore vista della topografia locale. Marina di Praia, una stretta insenatura circondata da scogliere mozzafiato, è il punto di partenza per piccoli battelli diretti a Capri o Amalfi. Navigando verso est, il paesaggio è spettacolare: calette nascoste, grotte e torri saracene, oltre a ville eleganti aggrappate agli strapiombi. Oltre il Vallone di Furore e la Grotta dello Smeraldo, si trova Marina di Conca, un tranquillo villaggio di pescatori con spiagge di ciottoli e trattorie a picco sul mare.
Salendo verso l’entroterra, la vertiginosa strada SS163 attraversa Furore e porta ad Agerola, una località nota per fresche brezze alpine e pascoli che producono alcuni dei migliori formaggi della Campania, come il famoso Provolone del Monaco e il fior di latte Agerolese. Ma la vera ragione per visitare questi luoghi è l’opportunità di scoprire la Cantina Gran Furore Divina Costiera di Marisa Cuomo, dove i vini DOC Costa d’Amalfi, ricchi di sapore marino e solare, ricevono ottime recensioni.
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