Hawley indaga Meta per chatbot che flirtano con i minori, preoccupazioni crescenti sui rischi.
“Intendiamo scoprire chi ha approvato queste politiche, per quanto tempo sono state in vigore e quali azioni Meta ha intrapreso per fermare questo comportamento in futuro”, ha aggiunto Hawley. Nell’ambito dell’inchiesta, il senatore ha richiesto a Meta di fornire le linee guida, incluse tutte le bozze, le versioni modificate e finali, così come un elenco dei prodotti che seguono tali standard e rapporti sugli incidenti e sulla sicurezza, oltre all’identità degli individui coinvolti nelle modifiche delle politiche.
Meta ha tempo fino al 19 settembre per presentare le informazioni richieste, come riportato nella lettera del senatore. È interessante notare che anche altri legislatori, come il senatore Marsha Blackburn (R-TN), hanno espresso il loro sostegno all’indagine.
