Hku5-CoV-2: Nuovo coronavirus proveniente dai pipistrelli – Rischio pandemia imminente? Necessario monitoraggio urgente
Scoperto nuovo coronavirus in Cina: cosa sappiamo finora
Un team di scienziati cinesi ha recentemente annunciato la scoperta di un nuovo coronavirus proveniente dai pipistrelli, che potrebbe essere trasmissibile all’uomo poiché utilizza lo stesso recettore umano del Covid-19. Questo importante ritrovamento è stato riportato dal South China Morning Post di Hong Kong e ha fatto emergere nuove preoccupazioni riguardo alla potenziale diffusione di virus provenienti dagli animali alla popolazione umana.
La virologa Shi Zhengli, comunemente conosciuta come “batwoman” per il suo studio approfondito sui coronavirus dei pipistrelli presso il laboratorio di Wuhan, è stata al comando di questa importante ricerca. È importante sottolineare che il laboratorio di Wuhan è stato al centro di polemiche riguardo alla possibile origine del Covid-19. Questa scoperta arriva cinque anni dopo il primo caso di coronavirus registrato in Italia, presso l’ospedale di Codogno.
Iscrizione del nuovo coronavirus: cosa significa per la pandemia?
Gli scienziati cinesi hanno sottolineato l’importanza di monitorare attentamente il nuovo coronavirus, ma hanno anche rassicurato sulla sua potenza, definita “significativamente inferiore” rispetto al Covid-19. Tuttavia, la capacità del virus di Hku5-CoV-2 di utilizzare sia l’ACE2 del pipistrello che l’ACE2 umano e altri ortologhi dell’ACE2 dei mammiferi è una chiara evidenza del potenziale rischio di trasmissione inter-specie.
Fabrizio Pregliasco, virologo e direttore della Scuola di specializzazione in Igiene e Medicina preventiva dell’Università Statale di Milano, ha commentato l’importanza di approfondire lo studio sui virus zoonotici e sulla necessità di un coordinamento internazionale per monitorare la diffusione di patogeni a rischio. Secondo Pregliasco, questa ricerca fornisce indicazioni preziose per la sanità pubblica e sottolinea l’importanza di continuare la sorveglianza epidemiologica e virologica a livello globale.
L’importanza della ricerca scientifica per la prevenzione di future pandemie
Questa scoperta mette in luce l’importanza della ricerca scientifica nel prevenire e gestire future pandemie. È fondamentale che le istituzioni internazionali mantengano un monitoraggio costante sulla diffusione di virus zoonotici e sul loro potenziale impatto sulla salute umana. L’approfondimento scientifico su virus come Hku5-CoV-2 fornisce una base solida per lo sviluppo di strategie di prevenzione e controllo, ma è fondamentale che questo lavoro continui senza interruzioni.
In conclusione, la scoperta di un nuovo coronavirus proveniente dai pipistrelli in Cina sottolinea l’importanza di una stretta collaborazione tra esperti scientifici, istituzioni e comunità internazionali per prevenire future pandemie e proteggere la salute pubblica globale. È necessario mantenere alta la vigilanza e l’attenzione sulla diffusione di patogeni provenienti dagli animali e continuare a investire nella ricerca per affrontare le sfide emergenti legate alla salute e alla sicurezza.
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