Hollywood è in crisi: il futuro dell’AI lascia gli studios senza idee chiare.
Questo è un estratto della newsletter “Sources” di Alex Heath, dedicata all’IA e all’industria tecnologica, pubblicata settimanalmente per gli abbonati di The Verge.
Il divario tra Silicon Valley e Hollywood
Questa settimana ho avuto l’opportunità di osservare da vicino quanto siano distanti Silicon Valley e Hollywood riguardo all’argomento dell’intelligenza artificiale (IA). In particolare, all’OpenAI DevDay, Sam Altman ha presentato la nuova app Sora come un regalo per i creatori di contenuti. Ha suggerito che OpenAI stia adottando un atteggiamento eccessivamente censorio, impedendo agli utenti di realizzare video IA di vario tipo.
“In generale, i creatori e i titolari dei diritti sono molto entusiasti del potenziale di questa tecnologia”, ha affermato Altman durante una sessione di domande e risposte con i media a San Francisco, alla quale ho partecipato. “Credono che questo possa approfondire le connessioni, quasi come una nuova generazione di fanfiction.”
